HOME PAGE
  • Home Page
  • Chi Siamo
  • I più letti
  • I commenti
  • NOI C'ERAVAMO
  • Aree Tematiche
    • Accessori & Partner
    • Approdi d'autore
    • Antiquariato & Aste
    • Associazioni
    • Cantieri & imbarcazioni
    • Case damare, Collezionismo & Modellismo
    • Compro&vendo
    • Crociere & Charter
    • Cucina di mare
    • Diario di Bordo
    • Fotografia
    • Mare by night
    • Mondo sommerso
    • Musei
    • News
    • Pesca
    • Porti & Marina
    • Regate ed eventi
    • Shopping
    • Storia & lettura
    • Traghetti
    • Viaggi & Idee per le vacanze

IL MARE COME NON LO AVETE MAI VISTO

Mare da scoprire

Cala Argentiera, il tesoro
delle miniere abbandonate

Diving center

Capo Galera, "prigionieri
"di fondali da sogno

Vacanze in barca

Baia Yachting, navigate
fra corsi d’altura,cucina...

Porti turistici

Marina di Villasimius,
un mare di servizi

Appuntamenti

Il Made in Italy nautico
al Metstrade di Amsterdam

Hotel & Resort

Forte Village, 5 stelle
vi guidano in un sogno

Musei

La Spezia, la gloria della
marina rivive qui

Mare come lavoro

Morosini, la scuola di mare
che fa diventare uomini

Cosmetici da mare

Pelle scura e sicura
grazie a una pietra Inca

Fincantieri, Eni e Rina: l’unione fa la rotta
per navigare inquinando meno il mare

Una “mappa” realistica, capace di indicare, per ogni tipo di nave, le “rotte” da seguire per ridurre sempre più l’inquinamento nel settore marittimo, responsabile oggi di circa il 3 per cento delle emissioni globali di CO2, minimizzando contemporaneamente incertezze e rischi per gli investitori e fornendo soluzioni percorribili ed economicamente efficienti per l’intera industria. A tracciarla è lo studio sulla decarbonizzazione del trasporto marittimo realizzato dai responsabili di Fincantieri, Eni e Rina con il supporto di Bain & Company e presentato a Roma nel corso di un incontro al quale ha partecipato anche il ministro per l’Ambiente e la sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin. Un’analisi, dal titolo L’Outlook sul trasporto marittimo sostenibile, “che adottando un approccio olistico offre per la prima volta una panoramica globale delle opzioni percorribili per ciascun segmento di naviglio nelle diverse regioni del mondo, combinando inoltre una valutazione dei volumi con un’analisi integrata dei costi per gli armatori e degli investimenti che il comparto logistico e portuale richiede” come si legge in un comunicato diffuso per illustrare l’iniziativa realizzata dai responsabili del gruppo cantieristico italiano, dell’ azienda globale dell’energia, e dal gruppo multinazionale di consulenza ingegneristica, certificazione e ispezione che rappresenta un “nuovo capitolo” della “storia” che Fincantieri Eni e Rina hanno iniziato a scrivere con l’accordo siglato il 25 marzo 2024 e finalizzato proprio “allo sviluppo di un osservatorio su scala globale sulle prospettive di evoluzione delle soluzioni di decarbonizzazione sostenibili per il settore nel medio-lungo periodo”. Partendo da alcuni punti fermi. Come, per esempio, il fatto che “i vettori energetici in grado di ridurre, nel breve termine, le emissioni di Co2 sono principalmente il Gnl (gas naturale liquefatto), prodotto fossile a minore intensità carbonica, che comporta tuttavia investimenti infrastrutturali di deposito, stoccaggio e rifornimento nei porti,  e i biofuel, con l’ Hvo, utilizzabile anche in purezza e senza necessità di investimenti infrastrutturali, e Fame, con invece significative limitazioni all’utilizzo in purezza. Biocarburanti che nel lungo termine, anche grazie all’ingresso di BioGnl e Biometanolo”, prosegue l’analisi, “continueranno a essere la soluzione prevalente del segmento mercantile., e con i carburanti sintetici prodotti da idrogeno verde e l’idrogeno stesso, per determinati casi d’uso (per esempio crociere di bassa e media potenza), che potranno assumere un ruolo crescente grazie al progressivo aumento di competitività e sviluppo della supply chain”. “La decarbonizzazione del trasporto marittimo è una sfida che richiede visione industriale e capacità di trasformare l’innovazione in soluzioni concrete e questo studio sul trasporto marittimo sostenibile rappresenta un passo strategico in questa direzione”, ha commentato Pierroberto Folgiero, amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri, “un’analisi integrata fondata su dati e scenari reali e sviluppata con il contributo di attori leader nei rispettivi settori. Da qui, la volontà di costituire un osservatorio su scala globale che rafforzi il nostro impegno nel guidare la transizione verso una riduzione dell’impatto ambientale, assicurando valore e competitività lungo l’intero ciclo di vita della nave. Fincantieri, inoltre, con l’obiettivo Nave Net Zero al 2035, punta ad anticipare il futuro, guidando il cambiamento e integrando tecnologia e sostenibilità per garantire competitività”. “Un anno fa ci eravamo impegnati con Fincantieri e Rina a sviluppare un Osservatorio su scala globale sulle prospettive di evoluzione delle soluzioni di decarbonizzazione sostenibili per il settore marittimo. Da questo studio, frutto dell’unione di competenze, risorse e tecnologie tra player del settore, è emerso oggi un quadro chiaro, in grado di fornire indicazioni utili per elaborare e concretizzare iniziative importanti per la decarbonizzazione del trasporto navale nei diversi ambiti e tenendo conto degli impatti in tutti i componenti della filiera”, ha aggiunto Giuseppe Ricci, direttore operativo trasformazione industriale di Eni, rimarcando una volta di più il fatto che “come sostenuto anche a livello comunitario sia oramai condiviso che i biocarburanti, in particolare quelli già disponibili e utilizzabili in purezza come l’Hvo, sono attualmente tra le migliori soluzioni adottabili per ridurre le emissioni Ghg anche del comparto marittimo”. Infine Carlo Luzzatto, amministratore delegato e direttore generale di Rina ha puntato l’attenzione sul trasferimento di competenze “autentico fattore chiave per accelerare la transizione energetica. La nostra capacità di mettere a fattor comune know-how ed esperienze maturate in settori diversi – come l’energia e il navale, che presidiamo da tempo – ci permette di sviluppare soluzioni efficaci per la decarbonizzazione. Sinergie come questa con Eni e Fincantieri sono fondamentali per trasformare l’innovazione in soluzioni concrete, generando benefici per tutti gli attori della filiera dello shipping e dei trasporti”. Un “gioco di squadra”, in cui l’unione non solo fa la forza ma disegna anche una importantissima rotta per il futuro del pianeta,  la cui importanza è stata evidenziata anche da Pierluigi Serlenga, managing partner Italia di Bain & Company, assolutamente certo che “gli operatori del settore e gli investitori abbiano bisogno di una visione chiara per orientare le scelte tecnologiche e gli investimenti: una visione resa possibile proprio da questa prima edizione dell’Osservatorio con la quale abbiamo fornito uno strumento utile per interpretare l’evoluzione del fuel mix nel breve e nel lungo termine. A partire dal 2040 entreranno progressivamente in uso nuove soluzioni – su rotte e casi d’uso specifici – che si affiancheranno a biocarburanti e Lng, il quale però dovrà derivare da fonti bio. È quindi fondamentale sviluppare una roadmap per adeguare il sistema portuale italiano, così da mantenerlo competitivo e centrale nelle future rotte marittime a basse emissioni. Stimiamo che, entro il 2050, saranno necessari circa 24 miliardi di euro di investimenti per l’intero sistema portuale europeo: una parte significativa di questa spesa rappresenta una concreta opportunità di business per la filiera italiana”.

pubblicato il 1 Aprile 2025 da admin | in | tag: Carlo Luzzatto, Eni, Fincantieri, Gilberto Pichetto Fratin, Giuseppe Ricci, la mappa per un mare più pulito, Pierroberto Folgiero, Rina, rotte per pulire il mare | commenti: 0

Scrivi un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenti recenti
  • Davide 29 Maggio 2025 at 12:17 su Crociere senza veli: in 3000 salpano
    a bordo della Carnival Freedom
    Perché l'equipaggio non sarà anch'esso in costume adamitico?
VIDEOMARE QUANT’E’ BELLO
LA CAMBUSA
Vini
Cibi
IL GUARDAROBA
Abbigliamento
Accessori
LA VACANZA
In Barca
In Hotel / Resort
 
Ricette di mare I grandi chef vi "servono" le loro ricette Ristoranti al mare Le rotte per i ristoranti d'autore Voglia di crociera Splendida la nave, splendide la mete Navigate con la Fantasia negli Emirati Con Msc Seaside fino in America Le migliori vacanze in barca Segnalateci la vostra proposta Case al mare V'indichiamo la rotta giusta
in un mare d'investimenti
Rotte nell'entroterra Segnalateci la vostra proposta "Navigate" tra le sagre Nei borghi i pescatori cucinano per voi Accessori & partner Come e dove rendere la barca unica Approdi d'autore Le rotte nei più affascinanti hotel sul mare Antiquariato & collezionismo Dove navigare fra aste, negozi... Associazioni di mare Ecco chi tramanda storie e tradizioni Cantieri e maestri d'ascia Qui gli scafi tornano a splendere I vostri annunci Vendete barche, posti barca, oggetti… Corsi e patenti nautiche Le migliori scuole per imparare
Click sull'acqua Le più belle foto di mare. Mare by night I locali più trend dove approdare Diving center Immergersi fra fondali da sogno e relitti Navighiamo nei musei Qui si racconta la storia della navigazione Presi all'amo Bravi pescatori si nasce o si diventa? Porti turistici I migliori marina del Belpaese Lavori in mare Come e dove trovare un impiego Un mare di shopping Abiti, accessori, gioielli e orologi... Storie e personaggi Per chi naviga con la fantasia Traghetti ed imbarchi Cosa sapere su rotte ed offerte...
I VIDEO DI MAREONLINE
LOCALITA' DI MARE Giglio, l'isola è rifiorita CANTIERI E BARCHE Guardate i video delle più belle imbarcazioni ARREDI PER CASE E YACHT Navigate nel video di Interni, il negozio d'arredi dallo stile più profondo
 




PRONTO SOCCORSO IN MARE Sono diversi i possibili problemi di salute che possono subentrare in mare, durante la navigazione, spesso legati proprio alla vita di mare: da una banale caduta a un tuffo sbagliato, da una puntura di riccio a una bruciatura di medusa, a un'otite, un'insolazione…
Cliccate qui per rivolgervi direttamente al medico di mareoline…
IL MARE IN TAVOLA Mareonline vi invita a scoprire i migliori cibi e vini (ma anche liquori e sigari) da gustare in barca, indicandovi la rotta per raggiungere i migliori prodotti del mare: Cibi e Vini RICETTE DI MARE Mareonline vi propone alcune ricette per cucinare, a casa o in barca, piatti a base di pesce e crostacei.
Cliccate qui per scoprire ingredienti e preparazione...
SBARCO AL RISTORANTE Mareonline vi invita a scoprire i migliori ristoranti lungo le coste del Belpaese, raggiungibili direttamente in barca.
Cliccate qui per trovare il vostro ristorante
Cliccate qui per leggere i ristoranti segnalati da voi.
MODA E ACCESSORI Cliccate qui per scoprire che look deve esibire un vero lupo di mare anche in terraferma... LE FOTO PIU' CURIOSE
"PESCATE" SU FACEBOOK
Segnalateci le foto più curiose che avete "pescato" su facebook (inviando una e mail a mareonline@mareonline.it o lasciando un messaggio sulla sulla pagina facebook di mareonline)
PERSONAGGI Quando il genio
approda a Riva
STORIE La crociera
nell'apocalisse
RACCONTI Romanzi
sottocoperta
Diari di bordo Racconta
il tuo viaggio
IL ROMANZO cliccate qui per leggere il romanzo il vento e la farfalla di Franco Fabretti SIAMO TUTTI FOTOGRAFI Avete degli "scatti" particolari fatti al mare, in navigazione?
Inviateli a mareonline@mareonline.it con vostro nome cognome località fotografata.
Le migliori potrebbero apparire in Home page… Cliccate qui

MareOnLine © 2025 - Vietata la riproduzione anche parziale dei contenuti e delle pagine del sito