di ghiaccio e dimenticate caffè e alcolici

Navigare è un’esperienza fantastica, ma non per tutti. Per esempio non lo è per chi scopre di soffrire il mal di mare, un problema comune a molte persone provocato da una “differenza” tra quello che vedono i nostri occhi e quello che invece percepisce il nostro orecchio interno, con il risultato che al cervello vengono trasmesse informazioni contrastanti che provocano, nella stragrande maggioranza dei casi, nausea e vertigini e, più raramente ansia. Ma cosa fare se un passeggero, magari proprio alla sua prima navigazione, viene colpito da questi sintomi? Innanzitutto raccogliere una serie di informazioni da “girare” al più presto a un medico, come spiega un preziosissimo “compagno di viaggio in nave o in barca”: il “Manuale di primo soccorso, gestione delle emergenze mediche in mare per il diporto nautico” edito da Idelson Gnocchi. Un piccolo (nelle dimensioni) ma grandissimo (per utilità) libro, completamente plastificato per uscire indenne da qualsiasi condizione di tempo, che non dovrebbe mai mancare a bordo, capace di indicare la miglior rotta da seguire in caso di emergenze sanitarie a bordo. Come, appunto, quella del mal di mare per il quale il manuale pubblicato dalla casa editrice napoletana, dopo aver consigliato di raccogliere alcune importanti informazioni dal “paziente” da trasmettere magari al Cirm, il centro internazionale radio medico che risponde al numero 06 59290263 (per scoprire in particolare se c’è stata l’assunzione di cibi o bevande sospette o di abbondanti quantità di alcolici; una lunga permanenza al sole, o in ambiente troppo caldo o troppo freddo; se è stata fatta un’immersione subacquea o se c’è stato un trauma cranico o del collo o, ancora se la persona sofferente ha l’impressione di ruotare o vede girare intorno a se le cose che lo circondano; se i sintomi aumentano con i movimenti della testa; se le sue pupille non sono più uguali, con lo stesso diametro e magari sembrano avere piccole scosse quando il malato guarda lateralmente…) suggerisce di mantenere la persona “immobile a letto o in poltrona, in un ambiente silenzioso e poco illuminato” e di servigli “pasti molto leggeri, come riso bollito e carne o pesci ai ferri, con pochi liquidi evitando caffè e alcolici facendogli succhiare di tanto in tanto piccoli pezzi di ghiaccio”. Parola dei migliori esperti selezionati per realizzare un manuale di pronto soccorso in mare offerto a tutti i “lettori di mareonline.it al prezzo particolare di 25 euro invece dei 35 del prezzo di copertina entrando nella procedura d’ordine del manuale su www.idelsongnocchi.it e cliccando nella apposita casella il codice “MarGG” per ottenere immediatamente lo sconto promo e la spedizione gratuita. Per ulteriori informazioni: tel. 081 545 3443; e mail: info@idelsongnocchi.it
pubblicato il 29 Agosto 2025 da admin | in | tag: cosa fare in caso di mal di mare, emergenze sanitarie in mare, Idelson Gnocchi, mal di mare, manuale di pronto soccorso in mare, nausea e vertigini in barca | commenti: 0
