Un compagno d’avventura deve essere in grado di saper reggere bene alla pressione. Soprattutto se l’avventura è vissuta negli abissi marini e se la pressione è di molte atmosfere. Una pressione incredibile che non impedisce però al miglior orologio subacqueo di svolgere al meglio la sua funzione principale, quella, cioè, di misurare il tempo sotto il livello del mare. Là dove ogni errore può causare conseguenze tutt’altro che piacevoli. Orologi come lo Scafodat 500, il gioiello da polso che Eberhard ha realizzato per garantire ai subacquei un alleato affidabile e sicuro, oltre che bello e funzionale. Capace di resistere a 50 atmosfere. La cassa in acciaio da 44 millimetri è imponente quanto basta, i quadranti con indici a forma triangolare permettono una perfetta visibilità in ogni condizione, il bracciale Chicane, allungabile per adattarsi alla muta, rappresenta il massimo della funzionalità che un sub può desiderare.
Un prodotto di altissimo livello tecnologico ed estetico, con alcuni particolari costruttivi particolarmente intriganti. Come la corona dalle dimensioni generose presente a ore 4, munita di dispositivo di sicurezza, grazie alla quale si aziona il réhaut interno girevole che serve per indicare i tempi di immersione su base sessagesimale; o la valvola di sicurezza di tipo automatico, a ore due sulla carrure, per la fuoriuscita dell’elio in fase di decompressione.
Ultima peculiarità, più estetica che funzionale, lo splendido ippocampo in rilievo, ispirato al disegno originale registrato nel 1958 dalla maison, presente sul fondo di questo Scafodat 500. Che è un importante strumento per i subacquei, ma resta pur sempre un inconfondibile gioiello firmato da una delle case orologere più importanti del mondo.
Testo realizzato da Baskerville Comunicazione & Immagine srl per mareonline
pubblicato il 13 Luglio 2017 da admin | in Accessori, Accessori | tag: Eberhard Scafodat 500, orologi subacquei | commenti: 1
Capolavoro…