Rappresentare il mondo, realizzare tavole cartografiche che mostrano una parte o l’intera superficie terreste ha da sempre rappresentato innanzitutto conoscenza geografica, ma anche un’arte. Frutto dell’abilità più profonda che al Salone nautico di Genova 2025 ha mostrato alcuni dei suoi “capolavori” più recenti e straordinari: le mappe artistiche del mondo realizzate dalla Itas di Codogno, in provincia di Lodi, sostituendo alla carta metalli diversi, compreso l’oro a 24 carati, pietra e legno, “tracciando nuove straordinarie rotte artistiche” nell’arte di mostrare continenti e stati, fondendo la tradizione artigianale con tecnologie innovative. Con affascinanti “placche di metallo” capaci di indicare nel modo più elegante e raffinato che si possa immaginare ogni singolo Paese, con i contorni riprodotti alla perfezione, in un mix di centinaia di inserti metallici incisi e tagliati, dipinti e intarsiati uno a uno a mano nella pietra e nel legno. Uno straordinario “viaggio alla scoperta” del mondo e dell’arte che  i visitatori del Salone genovese hanno potuto compiere approdando nello stand dove Marco Terni Poletti, al timone di Itas, ha accolto un autentico mare di uomini e donne attratti irresistibilmente da quelle opere d’arte appoggiate alle pareti e pronte in alcuni casi addirittura ad accendersi di colori diversi lasciando ancora più increduli armatori desiderosi d’impreziosire ulteriormente le proprie imbarcazioni, ma anche privati e titolari di di attività commerciali o professionisti alla ricerca di un “oggetto” unico con cui arredare la casa, l’ufficio, l’hotel o il ristorante. Uno degli stand sicuramente più visitati durante i sei giorni d’apertura dell’”expo nautico” che ha offerto  un’occasione per compiere un’ “immersione” diversa da qualsiasi altra nel magico mondo delle “cartine”. E con il loro “inventore” sempre disponibile a fare da guida nell’ intricato processo di creazione di ogni capolavoro di “rappresentazione artistica della terra” che, come si legge sul sito dell’azienda lodigiana (clicca qui per navigarci), “non è mai banale in nessun contesto”, con la “mappa del mondo che ci ricorda sempre viaggi, esperienze, eventi, affari, ricordi, luoghi e persone”. E con le tavole cartografiche  della Itas capaci di far emergere dai ogni pannello emozioni straordinarie, mostrando il mondo, fra terra e acqua, con uno stile unico, irresistibile. Planisferi artistici che anche molti titolari di cantieri nautici si sono soffermati ad ammirare, pronti probabilmente a segnalare una nuova fantastica opportunità agli interior designer incaricati di arredare gli yacht, senza dimenticare di annotare un’ulteriore fantastica scoperta: le “targhe” con i modelli decorativi degli yacht in 2D. Il “regalo” perfetto che un cantiere può fare all’armatore consegnandogli la sua nuova compagna di navigazione.