Immaginate una calamita grande come il mare e centinaia di barche attratte irresistibilmente. La Barcolana di Trieste, la regata velica più famosa d’Italia e fra le “leggende” mondiali della vela, è un po’ anche questo: un evento talmente irresistibile da attrarre ogni anno amanti della vela da ogni angolo d’Italia e da oltrefrontiera. Cosa che accadrà, puntualmente, anche per l’edizione 2022, la cinquantaquattresima, in programma domenica 9 ottobre, con al via qualcosa come 2.000 imbarcazioni spinte dal vento, con a bordo 35mila velisti, dai timonieri protagonisti delle grandi sfide sui circuiti mondiali ai regatanti per passione e ai croceristi.  E, a terra, un gigantesco “popolo di amanti della vela”, con 400mila spettatori previsti. A conferma che la Barcolana non è solo una regata alla quale almeno una volta nella vita ogni uomo di mare deve partecipare ma anche che almeno una volta nella vita è uno spettacolo che va ammirato. Uno spettacolo come nessun altro, considerato che la Barcolana è la regata velica internazionale con il maggior numero di barche iscritte al mondo, con gli equipaggi pronti a sfidarsi nel golfo triestino a colpi di manovre. Tutti insieme, dalle più piccole imbarcazioni di famiglia ai grandi scafi muniti di una grandissima tecnologia, con equipaggi composti da neofiti della vela  e campioni di “stazza” mondiale seguendo il percorso a quadrilatero a vertici fissi posizionati nel Golfo di Trieste, della lunghezza totale di 13 miglia nautiche con partenza alle 10.30 e la linea posizionata tra Barcola e Miramare per poi procedere per 210 gradi, per 4,3 miglia nautiche, fino a raggiungere la prima boa, quindi seguire un disimpegno di 0,90 miglia, per 332 gradi. Da Boa 2 a Boa 3, al largo del Castello di Miramare, si naviga poi per 4 miglia, quindi si torna verso Barcola, lungo la costa, per 2,3 miglia. Al largo del Faro della Vittoria inizia la fase finale della regata, che conduce gli equipaggi all’arrivo: si naviga per 160 gradi fino a raggiungere, dopo un miglio e mezzo, la Diga del Porto Vecchio, dove, di fronte alla piazza dell’Unità, c’è l’arrivo. Un evento che ogni anno fa vivere emozioni profondissime a ogni iscritto: dai giovanissimi atleti della Barcolana Young  a cui spetta, come da tradizione, aprire la Barcolana ( e che regateranno sabato 1° e domenica 2 ottobre 2022, con base operativa il Molo IV) ai protagonisti dellevento clou, affiancato da un altro spettacolo da non perdere: laBarcolana Nuota by Dolomia, con al via, sempre domenica, oltre 200 appassionati di nuoto di fondo, cui quest’anno è proposto un nuovo percorso con partenza e arrivo dal Molo IV.