Sono molte le rotte che è possibile seguire per vendere o acquistare un’imbarcazione a vela o a motore. Alcune destinate a condurre in porto l’operazione nel migliore dei modi, altre tracciate seguendo “canali” dove è invece possibile incrociare, se non adeguatamente preparati o consigliati, sgradite sorprese. Canali che, attraverso internet, si sono moltiplicati consentendo di navigare davvero in un mare di opportunità. E proprio in rete è stata varata un’iniziativa scelta da moltissimi amanti della navigazione alla ricerca di una barca usata da acquistare perchè considerata un ottimo “approdo”, per la varietà delle proposte e per la sicurezza garantita: Remarketing Marine, il primo portale in Italia specializzato in aste nautiche. Una scelta di occuparsi solo di questo settore che lo differenzia notevolmente da altre case d’asta, pluri-settoriali, presenti nel mare del web come tiene a evidenziare Massimo De Marchi, responsabile commerciale di Remarketing marine società nata, spiega, “dalla fusione dell’esperienza di un gruppo che già operava nell’ambito aste, sia fallimentari sia non, gestendo vendite commissionarie e organizzando aste pubbliche internazionali con la professionalità e l’esperienza di profondi conoscitori del settore nautico”. Mercato tutt’altro che facile… e che occorre conoscere particolarmente bene… “E proprio per questo prima di compiere questo passo abbiamo voluto avere la certezza di aver “fatto salire a bordo” persone con esperienza pluriennale nel settore nautico seguendo anche per questa nuova iniziativa una rotta che l’azienda ha sempre tracciato per ogni importante decisione: prediligere la qualità alla quantità. Come nostri collaboratori per il nuovo progetto abbiamo selezionato persone e società leader nel settore e quindi in possesso della maggior esperienza disponibile”. Un nuovo progetto varato in un mare già affollatissimo dove esistono già migliaia di offerte di vendita di imbarcazioni… “Il mare di internet è sicuramente molto grande e variopinto ma a fare la differenza è, e sarà sempre più, la specializzazione. Siamo orgogliosi di poter dire che Remarketing Marine è il primo portale nel nostro Paese a occuparsi “solo di aste nautiche”. Certamente online sono presenti altre case d’asta, ma sono plurisettoriali. E non serve che spieghi che il settore nautico è molto specifico e particolare e che va seguito in modo molto più articolato rispetto a un veicolo o ad un attrezzatura…”. Specializzato: anche in particolari tipi d’imbarcazioni? Quali scafi proponete? “La tipologià più diffusa è lo yacht da diporto, tuttavia occupandoci anche di aste provenienti del mondo fallimentare ci possiamo occupare di ogni tipo d’imbarcazione”. La procedura è quella dell’asta tradizionale con un catalogo d’asta con foto e scheda tecnica, con la partenza da un prezzo base e i “rilanci” che , in questo caso si fanno on line….? “Esattamente, nulla di più semplice. L’online dà però al compratore la comodità di poter seguire l’andamento dell’asta, e nel caso rilanciare la propria offerta, ovunque si trovi, direttamente dal proprio smartphone o pc”. Prima dei rilanci per aggiudicarsi l’asta un potenziale acquirente si suppone voglia avere però un bel po’ d’informazioni oltre che di garanzie…. Quali servizi offrite e in quali passaggi fondamentali affiancate il cliente? “Innanzitutto i clienti possono visionare la scheda tecnica e le fotografie “vere” dell’imbarcazione. E tengo a sottolineare “vere” perché purtroppo nel settore nautico molti creano book fotografici al computer nascondendo i difetti delle imbarcazione. Ovviamente poi i clienti possono, anzi devono, venire a vedere le imbarcazioni. In tali occasioni vengono accompagnati da personale altamente specializzato che li guida nella verifica dell’unità. Non sono quindi accompagnati da un “venditore”, bensì da un “tecnico”. E credo che questa sia una cosa importantissima… Remarketing Marine può poi assistere il cliente in ogni aspetto antecedente o successivo l’acquisto, per esempio perizie, prove tecniche, atto di vendita, gestione bandiera, ritiro, trasferimento, occupandosi anche degli adempimenti burocratici. Abbiamo spedito imbarcazioni in Thailandia, Norvegia, Florida, insomma possiamo arrivare ovunque….”. Molte garanzie le chiederà anche chi vende, cantiere o privato: a partire da un’adeguata valorizzazione del bene fino alla “sicurezza” dei pagamenti…… ”Certamente. E nessuno strumento può garantire una più sicura trasparenza nella trattativa e un risultato di vendita più in linea con il mercato di una vendita all’asta, che da dizionario significa “vendita al miglior offerente”. Per quanto poi concerne i pagamenti chiariamo che ogni imbarcazione prima di essere ritirata deve essere inegualmente saldata, quindi l’aspetto pagamenti non è certo un problema”. Offrite anche servizi post vendita? “Come accennavo prima, si, siamo in grado di essere professionalmente d’aiuto per quanto riguarda ogni aspetto tecnico del post vendita, dal banale ritiro a ogni necessità l’armatore possa avere”. Che costo ha il vostro servizio? E il cliente deve sostenere spese anche nel caso la vendita non vada in porto? “No, la nostra normale procedura di vendita prevede un piccola commissione solo in caso di raggiungimento dell’obbiettivo fissato”. Che durata ha il contratto e chiedete un’esclusiva per le barche affidate a voi? “Il procedimento di vendita all’asta dura mediamente 30 giorni. Chiediamo un’esclusiva, che però è una condizione che non si addice molto al nostro modo di vendere. Cerco di spiegarmi: un broker nautico può parlare di esclusiva in quanto nel proprio contratto prevede che la barca sia venduta esclusivamente da lui a un suo cliente. Noi invece dalle nostre aste non escludiamo nessuno, anzi, ove possibile, collaboriamo e invitiamo broker, dealer e cantieri costruttori a partecipare in prima persona o far partecipare i propri clienti”. Torniamo a “guardare” l’operazione da parte di chi vuole partecipare all’asta e acquistare la barca: viste le foto sul sito è poi possibile vederla e salirci a bordo per fare tutte le verifiche del caso? È possibile effettua una prova di navigazione? “Si certamente i clienti previa organizzazione possono fare ogni tipo di verifica”. Spesso capita che l’acquirente, soprattutto alla sua “prima barca”, abbia bisogno di consigli per capire se quell’imbarcazione è adatta davvero all’uso che vorrà farne (una cosa è utilizzarla per praticare sport acquatici o dedicarsi alla pesca d’altura, navigare sotto costa effettuare traversate….).? Avete degli esperti che possano aiutarlo a capire se sta facendo l’acquisto giusto? “Non essendo venditori di un solo marchio e o di una sola specifica tipologia di imbarcazione, possiamo indirizzare e far vedere al nuovo armatore tipologie diverse di imbarcazioni, così che lo stesso possa rendersi conto nel lato pratico delle differenze tra i vari marchi e tipologie”. A proposito di esperti: il cliente non ha spesso le competenze (oltre che la voglia) di seguire l’intero processo di acquisto, per cui chiede aiuto, magari a un broker nautico. Voi fornite una consulenza in tal senso? Attraverso quali figure “professionali”? “Il broker il più delle volte è solo un venditore e il suo lavoro finisce con il raccogliere l’offerta d’acquisto. La Remarketing Marine è una società specializzata nel settore nautico, il che significa che direttamente o indirettamente può fornire ogni tipo di servizio. Per esempio, nel mondo nautico il compratore potrebbe chiedere al venditore un meccanico di fiducia, il nostro è Man Italia”.. Mediamente quanto si può “risparmiare” acquistando una barca usata? Ci sono stati “affari” conclusi particolarmente significativi? “Mi viene da sorridere perché per noi tutti sono degli affari. Difficilmente nella nautica un cliente riesce a comprare una barca in massima trasparenza senza avere brutte sorprese e considerato che con noi le sorprese non ci sono tutti ottimi affari che il cliente può valutare fin dal “primo incontro” con la sua nuova possibile imbarcazione facendo effettuare a un proprio consulente una perizia pre-acquisto..” La barca scelta è sempre già disponibile sul mercato? Quanto occorre attendere mediamente per entrarne in possesso e metterla così in acqua? “In linea generale i tempi sono molto brevi un massimo due settimane dalla fine del procedimento asta”. In caso di lavori da fare alla barca, di esigenze del cliente di poterla equipaggiare in modo particolare per esigenze di piani di navigazioni particolari (per esempio rotte particolarmente lunghe che prevedano serbatoi di acqua e carburante maggiorati….) o di comfort, offrite un supporto attraverso cantieri “convenzionati”? “Certamente, possiamo offrire ogni tipo di servizio. Collaboriamo con distributori ufficiali e con i maggiori cantieri in Italia”. Esistono numerosi ai portali di compravendita che mettono in contatto venditori e compratori in un istante: lavorate in rete con qualcuno? “Se il riferimento è ai siti del settore nautico, come per esempio yacht world, la risposta è sì.. Utilizziamo numerosi siti sia italiani che non, in quanto parliamo molte lingue, tra cui inglese, francese, tedesco, spagnolo e russo”. Chi sta utilizzando il vostro strumento in particolar modo? E come è stata “giudicata” questa opportunità? “I maggiori utilizzatori del nostro servizio di vendita sono state la società di leasing ma ora i privati sono sempre di più, mentre i tribunali, o più precisamente le liquidazioni fallimentari, sono sempre di meno. Chi la utilizza apprezza in particolar modo le sue caratteristiche di base: trasparenza e velocità”. Come garantite la massima visibilità alle vostre aste? “Pubblicando ogni barca in oltre 40 siti internazionali del settore oltre che sul nostro portale” Abbiamo dimenticato qualcosa? “Potreste chiedermi in quanto tempo potremmo vendere la vostra barca… Vi risponderei: può andare bene in 30 giorni?”
Testo realizzato da Baskerville Comunicazione & immagine srl per mareonline.it
pubblicato il 24 Aprile 2024 da admin | in | tag: aste di barche usate, barche all'asta, come comprare una barca all'asta, imbarcazioni all'asta, Massimo De Marchi, remarketing Marine | commenti: 0