Addio a Roberto Sestini, campione della
motonautica e “papà” del trofeo Dinghy
Il mondo della nautica dà l’addio a un uomo da sempre innamorato della navigazione: Roberto Sestini, 88 anni, imprenditore e patron della Siad Spa, acronimo di Società italiana acetilene e derivati, ma soprattutto, per coloro che amano la navigazione a motore e vela, un campione della motonautica e il “padre” del trofeo Bombola d’oro, trofeo per i Dinghy 12′ che si svolge a Portofino e che proprio lui, insieme a un gruppo ristretto di amici, aveva “varato” ormai molti decenni fa (clicca qui per leggere l’articolo). Bergamasco, Roberto Sestini era conosciutissimo nella sua città non solo per aver dato vita a un colosso a livello mondiale della produzione di gas industriali e medicali, ricoprendo anche il ruolo di vicepresidente di Federchimica, ma anche per aver timonato l’Unione degli industriali e la Camera di Commercio locali, oltre che per le sue attività filantropiche, culturali e sociali.





































