I borghi più belli d’Italia si scoprono
gettando l’ancora all’Ymf di Gaeta
Dal mare si vede la terra. E dove il mare diventa terra, proprio sul confine fra il mondo emerso e quello sommerso, sorgono molti dei luoghi più belli d’Italia. Ecco perché un’associazione come il Club dei borghi più belli d’Italia non poteva rimanere insensibile a un evento come lo Yacht Med Festival, in programma a Gaeta dal 24 aprile al primo maggio. L’associazione I borghi più belli d’Italia, nata con l’obiettivo di valorizzare e promuovere i piccoli centri italiani di eccellenza, sta portando avanti un progetto mirato a coinvolgere tutte le altre nazioni del Mediterraneo per costituire, insieme alle analoghe associazioni di Francia e Spagna, una rete di borghi più belli nell’intero bacino del Mediterraneo. Luoghi accomunati dalla bellezza, ma anche dalle tradizioni, dalla cultura e dall’arte del buon vivere e del buon mangiare, elementi sui quali creare una forma di integrazione e attraverso i quali riaffermare la centralità del Mediterraneo, ombelico del mondo per millenni. Gli interlocutori ai quali rivolgersi sono, ovviamente, i turisti dei Paesi del Brics, che si muoveranno nel prossimo futuro per conoscere il mondo. Attraverso il tour operator Borghi Travel, l’associazione ha stretto accordi di commercializzazione del prodotto (itinerari e pacchetti) con importanti interlocutori tedeschi, russi e cinesi che si sono dimostrati particolarmente interessati a una rete di eccellenza certificata a valenza e diffusione nazionale.
La storia di Civita, Sperlonga, Furore, Cisternino, Campodimele si scopre anche a tavola…
L’associazione Borghi più belli d’Italia rappresenterà la finestra enogastronomica dello Yacht Med Festival, una finestra aperta su una fitta serie di eventi e un nutrito calendario di degustazioni: cortei storici, parate, sbandieratori, bande musicali e gruppi folkloristici, quanto di meglio costituisce il tessuto delle tradizioni, delle arti e della cultura dei Borghi più belli d’Italia (esibizioni della banda di Indrodacqua, rivisitazione storiche della Giostra cavalleresca di Sulmona, cortei storici di Corinaldo o Castiglione del Lago), oltre a una incredibile serie di degustazioni dei prodotti tipici di alcune delle perle del Belpaese come Civita, Sperlonga, Furore, Cisternino, Campodimele, Caprarola, Gualtieri e Rocca San Giovanni. Il 26 aprile si svolgerà, a bordo della Signora del Vento, un seminario sulle reti dei borghi del Mediterraneo. Il seminario sarà preceduto da un incontro con i sindaci dei borghi della provincia di Latina.
Testo realizzato da Baskerville srl per mareonline.





































