Burocrazia affondata dal nuovo Codice
della nautica? Presto lo scopriremo
Ha mollato gli ormeggi il nuovo Codice della nautica, una delle misure “più attese della riforma della portualità e logistica, e che fa bene alla risorsa mare e alla sua economia”, come l’ha definita il ministro per le Infrastrutture e i Trasporti Graziano Delrio. Entrato in vigore oggi, dopo la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dello scorso 30 gennaio, il nuovo Codice propone, tra le novità più importanti, la semplificazione burocratica e amministrativa, il coordinamento con la disciplina del Registro telematico del diporto e dello Sportello telematico del diportista, la garanzia di una maggiore tutela di interessi pubblici primari quali la protezione dell’ambiente marino, la sicurezza della navigazione e la salvaguardia della vita umana in mare, con il riconoscimento dell’11 aprile di ogni anno come ‘Giornata del mare’ nelle scuole, oltre al rilancio della portualità per la nautica sociale.
