Johan Barthold Jongkind nacque il 3 giugno 1819 nel villaggio di Lattrop, provincia di Overijssel, Paesi Bassi, non lontano dal confine con la Germania. È sufficiente ricordare ciò che di lui disse Claude Oscar Monet per capire che non stiamo parlando di un pittore da poco: «Devo a lui l’educazione del mio occhio». Anche Emile Zola fu molto favorevolmente impressionato dalla capacità di Jonkind di ritrarre la Parigi dell’epoca. A colpire questi due illustri personaggi fu in special modo l’abilità mostrata da Jongkind di osservare direttamente la realtà e di renderla in forma magari abbozzata, ma assolutamente spontanea, con rara immediatezza e con una ricerca di tonalità che sono sempre le più giuste, con tinte delicate. Il padre dell’artista, Gerrit Adrianus, di professione esattore, morì quando Jongkind aveva 17 anni. Ciò costrinse il giovane, che però già si sentiva attirato dall’arte, a trovare un impiego nello studio di un notaio. Nonostante le limitate risorse,
pubblicato il 2 Febbraio 2017 da admin | in Quadri | tag: acquerelli, Cercle Mogador, Eugène Boudin, Eugene Isabey, Gustve Courbet, Impressionismo, Pierre-Firmin Martin | commenti: 0
sfuggito all’apocalisse in AtlanticoAnch'io c'ero su quella nave con i miei genitori, avevo 3 anni. Ho ancora le foto