Un mare di posti di lavoro? La nautica
potrebbe “assumere” 11mila disoccupati
Far tornare nei porti italiani i 40 mila diportisti che il nostro Paese ha costretto a fuggire nel periodo compreso fra il 2011 e il 2013 (con lo sciagurato varo, da parte del governo dei professori timonato da Mario Monti, della tassa sugli ormeggi) consentirebbe oggi di recuperare quasi 500 milioni di euro, pari a oltre 11 mila posti di lavoro potenziali. Il dato emerge da un’analisi dell’osservatorio nautico nazionale illustrata al Salone nautico di Genova che evidenzia come oltre 230 milioni di euro verrebbero recuperati per spese per le barche, mentre oltre 250 milioni di euro sarebbero il ricavato delle spese sul territorio.
