Pochi li conoscono, ma negli Anni 30 erano il sinonimo della velocità sull’acqua. Stiamo parlando degli idroscivolanti, e degli anni della frenesia, della febbre della velocità. In aria, in terra e in acqua si faceva a gara a superarsi in un’inarrestabile corsa ai record. E gli idroscivolanti parevano nati apposta per correre, per demolire ogni primato di velocità sull’acqua. In realtà i primi progettisti, avevano sì in mente il problema della rapidità degli spostamenti sull’acqua, ma esclusivamente a uso pratico per il trasporto di persone e di materiali negli impieghi militari e commerciali.
pubblicato il 15 Ottobre 2024 da admin | in Storie | tag: Attilio Biseo, cantiere veneziano Dalla Pietà, Charles de Lambert, Franco Mazzotti, Goffredo Gorini, Guido Cattaneo, Hannes Schick, Idroscivolanti, inventore del piede poppiero, Isotta Fraschini, Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci, Prospero Freri, Riccardo Magrini, S.M. 79 Sparviero, Savoia-Marchetti S.55, Siai, Società Idrovolanti Alta Italia, Theo Rossi di Montelera | commenti: 3Vent’anni fa una barca degli anni ’50 era considerata una barca vecchia, da cambiare o da buttare, e il suo proprietario era guardato dai vicini di banchina con una certa disapprovazione, per usare un eufemismo. Oggi una barca che ha più di un quarto di secolo di vita è una barca d’epoca e il suo proprietario è guardato con ammirazione e invidia. Una vera e propria rivoluzione culturale che è stata messa in moto dalla nascita di un’associazione, l’Asdec (associazione scafi d’epoca e classici), che una ventina d’anni fa muoveva i primi passi.
pubblicato il 24 Aprile 2024 da admin | in Associazioni in Italia, Cantieri barche a vela d'epoca | tag: Aive, Arte Navale, Asdec, barche d'epoca, cantiere ArcanGeli, cantiere BarBeris, cantiere Bellini, cantiere Matteri, cantiere Vidal, cantiere Vidoli, cdroM, Gianalberto Zanoletti, Giuseppe Casarola, nautica Casarola, Piero Maria Gibellini, Riccardo Magrini, Riccardo Notarbartolo di Villarosa, TecnoMar, Yacht Digest | commenti: 0Due anni dopo la Paris–Rouen, prima gara della storia automobilistica, il Cercle de Voile de Paris organizzò sulla Senna, nel bacino di Meulan, la prima corsa di canots automobiles, cioè di barche a motore. Era il 14 maggio 1896 e questa data può essere considerata l’inizio ufficiale dello sport motonautico, anche se si ha notizia di qualche precedente manifestazione agonistica, come per esempio ad Harfleur, nell’estuario della Senna, nel 1892 e di un’altra a Nizza nel 1894, ma in questo caso si trattava di canots à bossoir, cioè di barche di servizio degli yacht ancorati in Costa Azzurra. In questo periodo, scarsamente documentato, l’unica cosa certa è che la culla in cui crebbe e si sviluppò l’attività agonistica motonautica fu la Francia. Per la cronaca, alla gara di Meulan parteciparono otto imbarcazioni che furono divise in due classi, secondo la loro lunghezza e vincitore assoluto risultò – ironia della sorte – l’unica barca con motore a vapore presente.
pubblicato il 10 Dicembre 2023 da admin | in Storie | tag: American Power Boat Association, canots à bossoir, canots automobiles, Cercle de Voile de Paris, Coupe Dubonnet, Elice Club di Carate Lario, Gold Challenge Cup, Harmsworth Trophy, Hélice Club de France, lance automobili, New York’s Columbia Yacht Club, primo club motonautico della storia, Regio Verbano Yacht Club, Riccardo Magrini, sir Alfred Harmsworth, traversata della Manica | commenti: 0Quando il 9 marzo 1661 il cardinale Mazzarino rese l’anima a Dio, Luigi XIV poté finalmente assumere il governo del Paese. Il giovane monarca, che aveva ereditato il regno all’età di cinque anni e che era rimasto sotto tutela della madre e ancor più del potente primo ministro per diciotto anni, dimostrò fin dai suoi primi atti di avere la tempra del grande statista. Aveva idee grandiose e le mise subito in atto. Una delle sue prime preoccupazioni fu di ricostituire una potenza navale in grado di competere con l’eterno nemico inglese. Della potente flotta creata da Richelieu, non rimanevano che venti navigli e di questi solo due o tre erano in grado di prendere dignitosamente il mare. Luigi affidò al suo nuovo primo ministro Jean Baptiste Colbert, il compito di risollevare le sorti della Marina. La prima cosa da fare
pubblicato il 5 Settembre 2016 da admin | in Musei nel mondo, Storie | tag: Corderie Royale, Francois Blondel, Riccardo Magrini, Rochefort-sur-Charente | commenti: 0Paolo Mele, avvocato penalista di professione, collezionista di soldatini di Marina per passione, vive e lavora a Vicenza, ma è napoletano verace. Di nascita, di cultura, di tendenze caratteriali. E come tutti i napoletani ha una grande e atavica passione per il mare. “Per otto anni ho fatto l’ufficiale di Marina dopo un’esperienza come ufficiale di complemento dell’esercito”, racconta, ” ho fatto l’Accademia nel 1977-78 e sono rimasto in Marina fino all’83 con il grado di tenente di vascello del Corpo di Commissariato.
pubblicato il 17 Giugno 2015 da admin | in | tag: avvocato Paolo Mele, collezioni di soldatini della Marina, maestro dell’arte dei soldatini da collezione, Mas 15, Riccardo Magrini, Roberto Gozzi, soldatini con rifiniture in cuoio e metallo, soldatini con uniformi di stoffa, soldatini toys | commenti: 0Si chiamano American Eagle, Angelique, Grace Bailey, Heritage, Mary Day. Possono misurare appena 46’, come Mistress, o raggiungere i 132 come Victory Chimes. Numerose sono quelle che hanno visto per la prima volta il mare nella seconda metà del XIX secolo, come la Isaac H. Evans (1886), la Lewis R. French o la Stephen Taber (entrambe varate nel 1871) o nella prima metà del ‘900, come Nathaniel Bowditch (1922) o Mercantile (1916). È questa la flotta degli schooner che solcano le acque del Maine e offrono, a chi desidera vivere una crociera (o anche solo un fine settimana) davvero speciale, atmosfere e suggestioni di altri tempi. I loro porti di residenza sono Camden e Rockland, due gioielli incastonati in questa costa rocciosa e affacciati sulla costa occidentale di Penobscot Bay. Al loro timone, quasi sempre, collaudatissime coppie di appassionati del mare e del vento: Noah e Jane Barnes, per esempio, o Ray e Ann Williamson, o – ancora – Owen e Cathie Dorr.
pubblicato il 10 Maggio 2013 da admin | in | tag: American Eagle, Angelique, Benjamin Mendlowitz, Frencman Bay, Grace Bailey, Heritage, Isaac H. Evans, Lewis R. French, Mary Day, Penobscot Bay, Riccardo Magrini, schooner del Maine, Stephen Taber | commenti: 0Just Peruzzi, "Il ristorante panoramico più bello d’Italia" - Corriere della SeraVi aspettiamo per accogliervi in quello che il Corriere della Sera ha definito come "Il ristorante panoramico più bello d’Italia"
Pubblicato da Just Peruzzi su Martedì 30 aprile 2024
fanno navigare in un vero mare di aromiIl Bellone non filtrato cresce su un terreno sabbioso ed è baciato dal ponentino, accompagnerà egregiamente i tuoi pranzi. Provare