Immaginate di prendere una squadra di ufficiali che non sappiano nulla di navigazione e di metterli al timone di un vascello. Poi immaginate che quei comandanti, con un’arroganza che può derivare solo dall’ignoranza, non ascoltino i consigli del loro equipaggio, marinai che sul mare vivono da anni, decenni, che sanno come si manovra un’imbarcazione, anche fra le onde più impressionanti, fra i venti più tempestosi. E ora provate a immaginare il finale: un vascello affondato, l’equipaggio annegato…. Verrebbe da pensare a un simile parole leggendo l’Sos lanciato da Federlogistica-Conftrasporto per denunciare come un intero “sistema logistico, portuale e marittimo che sta facendo un formidabile sforzo per garantire servizi essenziali al Paese”, ma anche come Il Paese nonostante questo sforzo stia rischiando letteralmente di affondare “perché questo sacrificio non potrà durare a lungo in assenza di provvedimenti concreti”. Affermazioni scritte in un vero e proprio Sos, lanciato dal “comandante di Federlogistica – Conftrasporto, Luigi Merlo, a un Governo, al timone dell’Italia che continua però a non ascoltare, come si legge su stradafacendo.tgcom24.it, “non solo le grida d’allarme del mondo del lavoro, ma, ancor peggio, possibili soluzioni ai problemi (già gravissimi prima dell’epidemia di Coronavirus e oggi diventati drammatici) suggerite da chi, lavorando ogni giorno nei propri settori, è a conoscenza della vera situazione nei diversi settori. E, che, contrariamente a molti esponenti politici “sa di cosa parla”. Un atteggiamento che a sempre più italiani appare ormai come frutto di un’arroganza che può essere frutto solo della più becera ignoranza”, denuncia l’articolo sottolineando come quella scelta del Governo di non ascoltare il “suo equipaggio” , di sottovalutare quel formidabile sforzo possa diventare pericoloso . “Stiamo pagando il fatto che alcune proposte che il settore faceva da tempo siano rimaste lettera morta”, scrive Luigi Merlo, denunciando come “solo oggi ci si sia resi conto dello straordinario lavoro della sanità marittima e della polizia di frontiera con organici ridottissimi, con lo sportello unico doganale e dei controlli che non è ancora partito nonostante basti un solo atto per farlo salpare”. Un’incapacità ad agire incomprensibile come appare inspiegabile, oltre che assolutamente condannabile anche un altro clamoroso fatto denunciato sempre da Luigi Merlo: la vicenda della “piattaforma logistica nazionale, costata allo Stato decine di milioni di euro, e che non è mai decollata e va totalmente ripensata. Piattaforma (affondata come troppe cose nel mare della burocrazia e dell’incapacità), che “se fosse stata in funzione oggi sarebbe invece un supporto utilissimo. Diversi operatori erogano servizi in perdita, rischiamo, una volta finita l’emergenza, di non avere più collegamenti marittimi con le isole”, avverte ancora il presidente di Federlogistica-Conftrasporto, che indica una volta di più al Governo, sperando d’essere finalmente ascoltato, una possibile rotta da seguire: “I presidenti delle Autorità di sistema portuale sono stati di fatto in questo momento commissariati da prefetti, sindaci o presidenti di regione con provvedimenti spesso incoerenti e contraddittori : vanno invece dotati di poteri autorizzativi reali così come le Capitanerie che stanno dimostrando ancora una volta la straordinaria competenza e la capacità di assumere decisioni sulla base di valutazioni tecniche e non sulla emotività. Se finalmente tecnica e competenza sono rivalutate, tanto più lo si deve fare in un settore così complesso e specialistico. Questa dovrebbe essere l’occasione per ripensare anche l’organizzazione del ministero dei Trasporti, che negli anni è stato depotenziato soprattutto in alcune direzioni che oggi si dimostrano essenziali per il funzionamento del Paese”. L’ennesima richiesta d’aiuto lanciata da un Paese che, esattamente come farebbe un equipaggio, che non vuole andare a fondo per colpa di qualche comandante incapace. Con l’augurio che qualcuno ascolti. Magari “illuminato” dal ricordo di un famosissimo film del 1962 con Marlon Brando, Gli ammutinati del Bounty…
pubblicato il 26 Marzo 2020 da admin | in | tag: Federlogistica-Conftrasporto, gli ammutinati del Bounty, Luigi Merlo, Marlon Brando, ufficiali incapaci | commenti: 0