Vigilia d’estate, tempo di guide dedicate al mare. Da quelle sulle spiagge da sogno alle hit parade delle località turistiche con le acque più incontaminate indicate dalla Bandiera blu che sventola fino a quella che guida gli appassionati di windsurf a spasso per il pianeta verso le baie dove cavalcare le onde spinti dai venti più emozionanti. Come, per esempio quelle di Santa Manza, la spiaggia della Corsica frequentatissima dai surfisti di tutta Europa. Un luogo dove il vento e le onde non mancano mai e dove, tra l’altro, si può godere anche di un contorno naturale straordinario, fatto di piccole calette con sabbia bianca e acqua cristallina. Sempre nel Mediterraneo, ma in Grecia, il paradiso degli amanti del windsurf si chiama Prassonissi, la punta meridionale di Rodi. Un piccolo istmo la separa dall’isola madre, là dove il vento dell’ovest non trova più ostacoli e può finalmente lanciarsi nella sua folle corsa sulle onde. Incredibile l’effetto sul mare, perché la calma piatta della spiaggia di una parte dell’istmo diventa improvvisamente piacevole movimento dall’altra parte. Ma è fuori dal bacino del Mare Nostrum che si trovano i luoghi più divertenti, a partire da Fuerteventura, dove i “patiti della tavola” possono trovare condizioni ideali per sfogare la loro voglia di domare vento e mare. L’arcipelago delle Canarie, tra l’altro, è una delle destinazioni più gettonate sulla costa africana grazie anche a un clima ideale. Cosa che non si può certo dire, invece, di un’altra meta indicata ai domatori di onde: Bundoran Berach, in Irlanda, una delle spiagge migliori d’Europa anche se riservata solo ai meno freddolosi. Non troppo distante, nel Regno Unito, c’è la spiaggia, non troppo conosciuta, di Watergate Bay, mentre per chi ha tempo (e denaro) a disposizione per affrontare spostamenti decisamente più lunghi e vivere non solo un mercoledì, ma un’intera settimana “da leoni”, c’è solo l’imbarazzo della scelta: da Gold Coast, in Australia, autentico paradiso dei surfisti con 70 chilometri di spiagge e quattro punti di rottura per le onde, tra cui il Superbank, considerato il migliore al mondo per le onde create, a Oahu, alle Hawaii dove è nato il surf e dove è possibile correre sulle onde più grandi del mondo; da Jeffreys Bay, in Sudafrica, ribattezzata “J Bay”, a Tamarindo Beach, in Costa Rica, Rincon in Portorico, Tofino, in Canada. Destinazioni riservate ai “professionisti, mentre per i principianti una meta consigliata è White Beach, meravigliosa spiaggia sull’isola di Okinawa in Giappone, perfetta per chi volesse imparare o fare pratica con la tavola.
pubblicato il 27 Luglio 2024 da admin | in | tag: Fuerteventura, J Bay, le spiagge più pelle dove fare surf, Prassonissi, Santa Manza, spiagge per surfisti, surf, Tamarindo Beach, Tofino | commenti: 0