Ci sono molti modi per migliorare la navigazione. Per esempio varare un nuovo sito. Manovra che hanno fatto i responsabili della Federazione del mare, rinnovando completamente la veste grafica per rendere più facile “l’approdo” nelle diverse informazioni on line. Un restyling grafico (oltre che strutturale ) pensato anche per rendere più efficace e immediata la comunicazione delle attività non solo della federazione ma anche delle organizzazioni federate e degli enti partner che insieme costituiscono il network dei cluster marittimi. Dal punto di vista dei contenuti multimediali,è stata inserita la nuova sezione “media” dove saranno disponibili foto e video. “Fornire informazioni e notizie in tempi sempre più rapidi ha stimolato la modernizzazione del nostro sito web oggi più accurato e intuitivo nelle informazioni rese disponibili oltre che di più facile e rapida consultazione nelle varie sezioni”, ha affermato Mario Mattioli, presidente della Federazione del mare che ha “mollato gli ormeggi” anche in direzione del mondo dei social media attivando la pagina su LinKedin e un canale su Youtube, facilmente raggiungibili dal nuovo sito Internet. Costituita nel maggio 1994, la Federazione del sistema marittimo italiano, meglio conosciuta con l’abbreviativo “ Federazione del mare”, riunisce gran parte delle organizzazioni del settore (Accademia italiana della Marina mercantile – formazione, Aidim – diritto marittimo, Ancip – lavoro portuale, Ania – assicurazione, Assonave – cantieristica navale , Assoporti – amministrazione portuale), Assorimorchiatori – rimorchio portuale, Cetena – ricerca navale, Collegio capitani – stato maggiore marittimo, Confindustria nautica – nautica da diporto , Confitarma – navigazione mercantile, Federagenti – agenzia e intermediazione marittime , Fedepiloti – pilotaggio , Federpesca – navigazione peschereccia , Fedespedi – trasporti internazionali , Inail /exIpsema – previdenza marittima e Rina – certificazione e classificazione) con l’obiettivo di dare rappresentanza unitaria al mondo marittimo italiano. Un mondo che con le sue diverse attività marittime annualmente produce beni e servizi per un valore di 34 miliardi di euro, pari al 2% per cento del Prodotto interno lordo, acquistando da altri settori dell’economia forniture per 20 miliardi di euro e fornendo occupazione a 530mila persone.
pubblicato il 1 Dicembre 2021 da admin | in | tag: Accademia italiana della Marina mercantile, Aidim, Ancip, Assonave, Assoporti, Assorimorchiatori, Cetena, Confindustria nautica, Confitarma, Fedepiloti, Federagenti, Federazione del mare, Federpesca, Mario Mattioli, Rina | commenti: 0