Nel 2014 ci saranno i Mondiali di calcio, nel 2016 l’Olimpiade. Gli occhi del mondo, appassionati o no di sport, saranno puntati nel futuro prossimo verso la terra di cacao, samba, carnevale, cachaça e forme sensuali. Forme che catturano lo sguardo e lo tengono inchiodato a una bellezza esotica e inarrivabile. La stessa bellezza che si sprigiona dalle forme delle imbarcazioni firmate Sessa Marine, il marchio italiano che con i suoi prodotti sta affascinando da qualche anno il mercato nautico brasiliano. “Il Rio Boat Show” ha dichiarato Massimo Radice, direttore di Sessa Marine e rsponsabile di tutte le operazioni di sviluppo e implementazione del marchio in Brasile, “è uno degli eventi nautici più affascinanti al mondo insieme a Cannes, Miami e Hainan”. Una dichiarazione che riassume in modo chiaro l’interesse dell’azienda italiana nei confronti del mercato brasiliano e sudamericano in generale.
Interesse ricambiato con grande passione , come nelle relazioni destinate a durare a lungo, dalla clientela brasiliana. Nelle fantastiche acque che bagnano la costa brasiliana navigano più di 60 imbarcazioni firmate Sessa Marine, segnale inequivocabile di quanto i prodotti “made in Sessa” siano apprezzati. E per ribadire il concetto, nel nuovo sito produttivo di Palhoça, che ha una capacità produttiva di quattro barche al mese, viene realizzata un’intera gamma di prodotto.
Il prodotto di punta in terra brasiliana è il C40, gemello del C38 europeo. Fra le tante imbarcazioni griffate Sessa Marine, è la più apprezzata dal pubblico brasiliano al punto che, solo nel 2012, ne sono state prodotte e consegnate 25 unità. Quasi 12 metri di curve mozzafiato, classe e spazio senza confini, come il mare. In occasione del Rio Boat Show 2013 è stata presentata inoltre una versione aggiornata, pensata e realizzata per soddisfare le esigenze del pubblico brasiliano, con finestra driver-controlled, una zona cottura dotata di barbecue, oltre a una nuova gamma di colori per lo scafo.
E anche il C36 ha subito attirato l’attenzione, grazie alla sua capacità di trasmettere immediatamente passione e calore. Ispirato alle linee dell’ammiraglia del cantiere, il pluripremiato C68, è caratterizzato da alcune peculiarità pensate per il mercato sudamericano. La piattaforma è più grande rispetto a quella della versione italiana, per migliorare la vivibilità, ma è il layout interno a lasciare sbalorditi con l’applicazione pratica del concetto di modularità. L’ampio salone può essere infatti convertito in una cabina supplementare utilizzando una parete mobile, il che fa aumentare in modo esponenziale le potenzialità del C36. Ma Sessa Marine punta molto anche sul Fly 45, una barca di grande appeal grazie a una tecnologia all’avanguardia e a un’ottimizzazione degli spazi senza pari. Una barca dotata di tre cabine ultra comfort, servizi di altissimo livello, una zona giorno dalla vivibilità senza pari e un fly in grado di ospitare fino a 10 persone. Perché il mare, soprattutto in Brasile, è una passione da condividere.
Testo realizzato da Daniela Rodeschini per mareonline
pubblicato il 2 Maggio 2013 da admin | in Cantieri imbarcazioni fino a 30 metri, Imbarcazioni a motore fino a 15 metri | tag: Massimo Radice, Rio Boat Show, Sessa Marine | commenti: 0