IL MARE COME NON LO AVETE MAI VISTO

Una goccia in un mare d’acqua può non contare nulla. Una goccia d’ottimismo in un mare di depressione come quella (fisica, psicologica ed economica), causata dalla pandemia, più profonda probabilmente delle fosse delle Marianne, può contare molto. Una vera e propria “iniezione di fiducia” (in attesa di trovare un vaccino al più presto da iniettare) straordinariamente importante, come conferma Barbara Spadavecchia, al timone con il padre Roberto, della Naval Tecno Sud, che nonostante il vero e proprio “mare di difficoltà” nel lavoro creato dal contagio da Covid.19, ha comunque consegnato a Fort Lauderdale tre container zeppi di invasi e cavalletti realizzati dall’azienda barese. Una dimostrazione di assoluta capacità e professionalità che oltre a rendere orgogliosi i responsabili della Naval Tecno Sud ha regalato “una ventata di ottimismo che ci rende felici, per essere riusciti, nonostante tutto, a portare a termine la consegna che ci ha consentito di veder salire a quota 11 i container spediti in pochi mesi in Florida”, come ha sottolineato Barbara Spadavecchia.. Invasi e cavalletti che il cliente americano ha già confermato di aver posizionato, inviando  in Italia un’immagine “che ci rende felici e orgogliosi del nostro lavoro”. Una ventata d’ottimismo rafforzata, a pochi giorni di distanza, dall’invio di un nuovo carico di materiali consegnati questa volta in Australia a Queensland Coomera. “Tutto questo rappresenta la conferma che la vita continua e allo stesso tempo la speranza di una ripresa imminente” conclude Barbara Spadavecchia, attenta però anche a sottolineare i requisiti che servono per poter salpare (anche in tempi in cui spostarsi è complicatissimo) alla conquista di nuovi mercati: realizzare un prodotto di alta qualità; garantire la velocità di consegna (nel caso delle ultime consegne di Naval Tecno Sud 45 giorni door to door a Fort Lauderdale, dopo aver realizzato in massimo 20/25 giorni i “quantitativi importanti” grazie alla versatilità delle officine specializzate). E, ancora, una rigorosa certificazione CE apprezzata in tutto il mondo perché è la più rigida per la sicurezza e per preservare la vita degli operatori che lavorano sopra e sotto le barche; un rapporto qualità/prezzo eccellente (“come conferma la presenza di dealers in Taiwan che distribuiscono in quell’area con eccellenti risultati, in Singapore in Corea, zone che fino ai ieri copiavano e vendevano a prezzi competitivi, e ora invece comprano da noi”); essere presenti in quasi tutti i Saloni nautici del mondo con i propri stand e dealer. Senza dimenticare, l’ultimo preziosissimo valore aggiunto: “il made in Italy”. “E in questo momento storico Dio solo sa quanto è importante “sentirsi” italiani”.