Squadra che vince non si cambia. La stessa cosa vale per una nave, come prova, in maniera inconfutabile, il varo, nello stabilimento Fincantieri di Sestri Ponente, della Brilliant Lady, ultima della serie di quattro navi da crociera commissionate al gruppo cantieristico italiano leader nel mondo da Virgin Voyages, nuovo operatore del comparto crocieristico e brand del Gruppo Virgin di Sir Richard Branson. Brilliant Lady è infatti la gemella perfetta di Scarlet Lady, Valiant Lady e Resilient Lady, autentici capolavori galleggianti semplicemente “da copiare” per creare una nuova opera d’arte. Come avvenuto puntualmente per la quarta gemella della “flotta di Lady”, la cui “carta d’identità” ripropone fedelissimamente i dati delle”sorelle”: stazza lorda di 110mila tonnellate, lunghezza di 278 metri, larghezza di 38. Misure perfette per un “modello di stile e comfort” pronto a solcare le acqua di mari e oceani ospitando 2770 fra i più fortunati vacanzieri nelle 1.400 cabine, assistiti da un equipaggio di 1.160 persone per garantire lo stile distintivo di Virgin. Una qualità della vita a bordo garantita dalla certificazione “comfort class”, che attesta livelli minimi di rumore e vibrazione percepiti, e da un utilizzo estensivo della domotica, grazie alla quale gli ospiti sono in grado di gestire un’ampia serie di funzioni della cabina (condizionamento, illuminazione, apertura e chiusura delle tende, musica e televisione) attraverso una app da installare sul proprio smartphone. Ma le quattro gemelle “partorite” da Fincantieri per Virgin hanno moltissime altre frecce al proprio arco: a partire dal design originale per arrivare alla particolare attenzione prestata al recupero energetico grazie all’utilizzo di tecnologie alternative e all’avanguardia nel settore capaci di ridurre l’impatto ambientale complessivo: sono dotate infatti di un sistema di produzione di energia elettrica da circa 1 MW che utilizza il calore di scarto dei motori diesel. Senza dimenticare un sistema di scrubber, ovvero un dispositivo per lo smaltimento sostenibile degli ossidi di zolfo, e una marmitta catalitica capace di abbattere anche le emissioni degli ossidi di azoto, o, ancora, l”impiego esclsusivo di luci led per la riduzione del consumo energetico. Luci capaci di ridurre gli sprechi ma capaci di illuminare in tutta la loro straordinaria bellezza quattro genelle del mare capaci, grazie alle soluzioni adottate per il design idrodinamico dello scafo di assicurare per di più performance eccellenti, e di realizzarle con un risparmio di carburante.
pubblicato il 25 Novembre 2022 da admin | in Navi da crociera | commenti: 0