Si chiama Onyx 41 e non supera i 13 metri di lunghezza, ma accoglie il meglio di quanto la tecnologia ha saputo creare fino a ora. Una bellezza fantascientifica, propria di mezzi realizzati solo con l’immaginazione per navigare in altri ambienti, rende questo nuovo yacht, disegnato dalla creatività di Luiz de Basto e realizzato dai cantieri Hodgdon, a dir poco avveniristico. Lungo la rotta che porta al futuro, l’Onyx 41 ha raccolto a bordo il meglio dell’ingegno navale: tecnologia touch screen sui pannelli di controllo per il monitoraggio remoto, un sistema integrato per la gestione di parabordi e cime per l’ormeggio, un joystick per il governo della barca e la propulsione ibrida, per dare un tocco green che testimonia la sensibilità verso un futuro più sostenibile. Ma l’esclusività non si limita alle forme e alle tecnologia. Gli ampi volumi sottocoperta, ospitano un letto celato in un divano, una cucina e un bagno illuminati da un lucernario sorprendentemente creativo, anche se non è certo la luce che manca a bordo di questo gioiello.
Grazie allo scorrimento di pannelli multistrato, l’Onyx 41 diventa una splendida coupée galleggiante che permette di vivere profondamente il mare senza compromessi per quanto riguarda il confort e il lusso, come testimoniano piccoli dettagli, quali i rivestimenti speciali della divisione Interiors di Loro Piana e tutte le procedure di esecuzione e costruzione garantite da Hodgdon Yachts, il cantiere che ha fatto diventare norma l’eccellenza. Barra a dritta verso il futuro.
Testo realizzato da Baskerville srl per mareonline
pubblicato il 24 Luglio 2013 da admin | in Imbarcazioni a motore fino a 15 metri | tag: cantieri Hodgdon, divisione Interiors di Loro Piana, Luiz de Basto, Onyx 41, tecnologia touch screen sui pannelli di controllo | commenti: 0