Costa degli schiavi, sbarco
al mercato di carne umana
Costa degli schiavi, sbarco  al mercato di carne umana

Le piroghe dei pescatori lasciano la spiaggia sotto la spinta possente dei remi. I rematori lanciano le imbarcazioni il più velocemente possibile per superare la risacca creata dalle forti correnti atlantiche. Raggiunta la sommità dell’onda, le sottili imbarcazioni si impennano con la prua verso il cielo e i pescatori urlano spostandosi ritmicamente per evitare il capovolgimento. Vista dagli spalti del castello di Senya Beraku, una delle innumerevoli fortezze costruite dalle potenze europee sulle coste del Golfo di Guinea tra il XV e il XVIII secolo, la scena sembra senza tempo. Ci si sente immediatamente dentro le pagine di un romanzo di Joseph Conrad, parte di quella stessa trama che porta il personaggio autobiografico di Marlow verso il “cuore di tenebra” del misterioso Continente Nero: “Alle pagaie stavano dei negri. Di lontano si vedeva brillare il bianco dei loro occhi. Gridavano, cantavano; i corpi grondanti sudore; quella gente aveva facce come maschere grottesche; ma aveva ossa, muscoli, una vitalità selvaggia, un’intensa energia nel movimento, naturale e autentica come la risacca lungo la loro costa… Era un gran conforto stare a guardarli”.

pubblicato il 18 Aprile 2025 da | in Storie, Viaggi & Rotte nel mondo | tag: Bruce Chatwin, Bruno Zanzottera, castello di Senya Beraku, Compagnia delle Indie Occidentali, Costa degli Schiavi, Danxomé, fortezza di San Giorgio de la Mina, Francisco Felix de Souza, Golfo di Guinea, Il Vicere di Ouidah, la tomba dell’uomo bianco, Ouidah, traffico di legno d'ebano, tratta degli schiavi | commenti: 0
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Aurora, il simbolo della Rivoluzione
diventato un museo galleggiante
Aurora, il simbolo della Rivoluzione  diventato un museo galleggiante

San Pietroburgo, un sabato di fine gennaio. La temperatura si è alzata e il termometro segna, invece dei soliti – 15 gradi, soltanto sette gradi sotto zero. In compenso nevica abbondantemente. Siamo a nord del centro storico, sull’isola Petrograd, circondata per tre lati dalla Neva, mentre a ovest, verso il delta del fiume, c’è un piccolo arcipelago. Non lontano dal vero nucleo più antico della città, che è rappresentato dalla fortezza esagonale dei SS. Pietro e Paolo, voluta da Pietro il Grande a difesa dello sbocco sul Baltico, è ancorato l’Aurora. L’incrociatore Krejser Aurora è il simbolo della Rivoluzione russa del 1917, quando sparò il colpo di cannone che diede inizio all’attacco al Palazzo d’Inverno. Dal 1956 ospita un museo che è parte del Museo centrale della Marina da guerra. La nave ci appare come una silhouette grigia sospesa nel biancore invernale e, allo stesso tempo, stretta nella morsa del ghiaccio. Il vento è pungente; facciamo fatica a salire a bordo,

pubblicato il 18 Aprile 2025 da | in Imbarcazioni a motore oltre 15 metri, Musei nel mondo | tag: Accademia Navale Nahimov, collina Voronya, Kreujser Aurora, primo colpo di cannone della Rivoluzione russa, San Pietroburgo | commenti: 0
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Un mare di arte racchiuso nei seimila
dipinti di Hovhannes Aivazovsky
Un mare di arte racchiuso nei seimila  dipinti di Hovhannes Aivazovsky

Hovhannes Aivazovsky fu un pittore molto prolifico; di lui si conoscono come certe oltre seimila opere e molte altre di dubbia origine ma di difficile attribuzione, affollano il mercato. Ciò è quasi inevitabile se si considera che alla vasta produzione corrispose anche un notevole successo mercantile che invogliò di certo alcuni dei migliori falsari, al punto che di alcuni quadri è molto difficile affermare con certezza se sono veri o falsi. È quindi a dir poco problematico ipotizzare un catalogo ragionato che abbracci tutta la sua opera.

pubblicato il 18 Aprile 2025 da | in Quadri | tag: Arte Navale, Gabriele Crepaldi, granduca Konstantin Nikolaevich, Hovhannes Aivazovsky, pittore di marine Philippe Tanneur | commenti: 0
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Stella Polare, il maxi modellino
lungo 2 metri e 2200 ore di lavoro
Stella Polare, il maxi modellino  lungo 2 metri e 2200 ore di lavoro

Franco Rovida milanese con una grande passione per tutto quello che naviga, nella sua vita di modelli ne ha costruiti veramente tanti (quasi 1200) che spaziano dalle caravelle, ai maestosi vascelli, dai rimorchiatori alle corazzate e agli incrociatori. Dopo quasi 50 anni di attività modellistica ha voluto realizzare un suo desiderio: “Costruire un modello in grande scala di una nave che è diventata una leggenda. La Stella Polare”. Originariamente si trattava di una nave baleniera, costruita nel cantiere Rodsvaervan, chiamata Jason, usata per la caccia alle foche con base a Sande Fiord, in Norvegia. Era attrezzata a brigantino a palo con due alberi a vele quadre e con albero a palo con randa; lo scafo era in legno molto robusto per resistere alla navigazione nei mari artici.

pubblicato il 18 Aprile 2025 da | in Navi a vela & a motore | tag: cantiere Rodsvaervan, capitano di corvetta Umberto Cagni, Duca degli Abruzzi, Edgardo Facchi, esploratore norvegese Fristjof Nansen, Franco Rovida, Giovanni Tagini, nave Stella Polare, Sergio Moroni, spedizione al Polo Nord | commenti: 5
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La trasformazione digitale in mare è frutto
dell'”Ingenium” di Fincantieri e Accenture
La trasformazione digitale in mare è frutto  dell'”Ingenium” di  Fincantieri e Accenture

Ingenium, un termine latino la cui traduzione è facilissima anche per chi la lingua dell’antica Roma non l’ha studiata: ingegno, ovvero intelligenza, capacità d’apprendere. Una parola che Fincantieri (brand che proprio grazie alla qualità, e dunque all’ingegno, del proprio lavoro ha scalato le classifiche mondiali della cantieristica navale d’eccellenza) e Accenture (diventata, sempre grazie al miglior uso che si possa fare della mente, una delle principali società mondiali di servizi professionali) hanno scelto per la loro nuova iniziativa in joint-venture: Fincantieri Ingenium. Una nuova società, partecipata al 70 per cento da Fincantieri NexTech, controllata del Gruppo Fincantieri, e al 30 per cento da Accenture, varata con l’obiettivo di accelerare la trasformazione digitale nel settore crocieristico e in quelli della difesa e delle infrastrutture portuali, potenziando così l’offerta di servizi e sistemi digitali basati sulle più moderne tecnologie, tra cui l’Intelligenza artificiale, ottimizzando l’intera filiera attraverso l’utilizzo dei dati e la trasformazione dei processi.

pubblicato il 17 Aprile 2025 da | in | tag: Accenture, Fincantieri Ingenium, Fincantieri NexTech, Pierroberto Folgiero, Teodoro Lio, trasformazione digitale in mare | commenti: 0
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Gli accessori che rendono<br>più bella ogni barca Gli accessori che rendono
più bella ogni barca
Quelli firmati Razeto & Casareto uniscono bellezza e funzionalità. E fanno salpare nel futuro...
Crociere, quelle nei<br>fiordi sono da favola Crociere, quelle nei
fiordi sono da favola
A bordo dei mitici postali Hurtigruten si naviga fra i paesaggi più incantati del Nord Europa
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Lampada Iros, un’ondata di luce magica
fa brillare l’eleganza di ogni ambiente
Lampada Iros, un’ondata di luce magica  fa brillare l’eleganza di ogni ambiente

Quando un evento diventa il più importante al mondo nel proprio settore è ovvio che veda accendere su di se tutti i riflettori. A “illuminare d’immenso” l’edizione 2024 del Metstrade di Amsterdam, universalmente messa sul gradino più alto del podio nella classifica delle fiera di accessori per l’industria nautica, ci ha pensato però anche una luce particolare: quella che ha brillato nella Hall 12, stand 12.101, all’interno dell’Italian Pavilion organizzato da Confindustria nautica, accesa dalla F.lli Razeto e Casareto, azienda che da oltre 100 anni

pubblicato il 15 Aprile 2025 da | in | commenti: 0
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Forwardyachts, nel mare delle compravendite
seguite solo chi ha un’esperienza profonda
Forwardyachts, nel mare delle compravendite  seguite solo chi ha un’esperienza profonda

Una società di intermediazione di yacht può rappresentare un osservatorio straordinario sul mondo, dal quale guardare un vero e proprio mare di personaggi di ogni tipo. Tutti diversi fra loro, in qualche caso addirittura agli antipodi, passando dai più grandi ed esperti armatori al piccolo truffatore pronto a seguire la scia di Totò impegnato a provare a vendere la fontana di Trevi. Lo sa perfettamente Gianni Ricciardi, che dal proprio osservatorio, quello di Forwardyachts, società di intermediazione di yacht e super yacht specializzata nella gestione della compravendita di yacht a motore usati e nuovi da 15 a 45 metri, con sede principale a Porto Mirabello, in provincia di La Spezia, che lui stesso ha fondato 16 anni fa, ha visto, come confessa sorridendo,

pubblicato il 15 Aprile 2025 da | in Imbarcazioni a motore fino a 15 metri, Imbarcazioni a motore oltre 15 metri, Partner | tag: a chi affidarsi per acquistare uno yacht, a chi affidarsi per vendere uno yacht, Forwardyachts, migliori società di intermediazione di yacht | commenti: 0
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Conchiglie, i gusci sono bellissimi
ma il vero capolavoro è all’interno
Conchiglie, i gusci sono bellissimi  ma il vero capolavoro è all’interno

Per progettare il primo sommergibile della storia, varato nel 1800 nelle acque francesi per ordine di Napoleone Bonaparte, Robert Fulton attinse a piene mani dai migliori architetti dei mari: i molluschi. Per la precisione copiò il funzionamento del Nautilus, un mollusco che costruisce una conchiglia a forma di spirale composta da più camere disposte in successione di cui solamente l’ultima, e più grande, contiene l’animale, mentre le altre funzionano da camere d’aria e consentono di spostarsi verticalmente nelle acque del mare. E proprio Nautilus fu il nome dato alla rivoluzionaria invenzione, nome del resto utilizzato qualche anno dopo da Jules Verne per il sommergibile più famoso della fantascienza, quello condotto dal capitano Nemo per Ventimila leghe sotto i mari.

pubblicato il 11 Aprile 2025 da | in Storie | tag: collezioni di conchiglie, conchiolina, ipostraco, le più belle conchiglie del mondo, Nautilus, ostraco, palli, periostraco | commenti: 0
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Aquariva, la lampada che illumina
ogni ambiente con un mare di stile
Aquariva, la lampada che illumina  ogni ambiente con un mare di stile

Ci possono essere diversi oggetti d’arredo che possono far sentire un appassionato di mare e navigazione più vicino al proprio mondo anche quando è in città, a casa o in ufficio. Uno di questi è indubbiamente la lampada Aquariva, lampada da tavolo ispirata alle classiche searching light, le luci di ricerca, delle imbarcazioni Anni 60, come Aquarama, Tritone e Ariston, tuttora presenti sul motoscafo dal quale prende il nome. Una lampada capace, da sola, di mostrare sotto una luce completamente diversa un ambiente, e che dopo la sua prima “uscita” , avvenuta in occasione del al Salone del Mobile di Milano, nella boutique Larusmiani, ha acceso i desideri di moltissimi amanti del miglior home design. Appassionati di navigazione (ma non solo) affascinati dal design di questo oggetto, capace, non solo nella parte dalla quale scaturisce la luce, ma anche nello stelo e nella base di richiamare espressamente lo stile delle imbarcazioni Riva. Con il primo disponibile in mambo o mogano, due materiali utilizzati spesso sui motoscafi del cantiere italiano, mentre la base ricorda il celebre “musone” di Aquarama e Aquariva e, una volta aperta, assomiglia all’elica di un’imbarcazione. La creazione è frutto della fantasia dei responsabili di Officina italiana design, progettisti di tutte le imbarcazioni della gamma Riva.  

pubblicato il 11 Aprile 2025 da | in Accessori | tag: boutique Larusmiani, Ferruccio Rossi, Guglielmo Miani, lampada Aquariva, Officina italiana design, un mare di luce | commenti: 1
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Scrimshaw, i denti di capodoglio incisi
dai marinai sono diventati capolavori
Scrimshaw, i denti di capodoglio incisi  dai marinai sono diventati capolavori

Tra le tante collezioni che un appassionato di mare e navigazione può fare ce n’è una decisamente curiosa: è quella degli scrimshaw, termine che sembra derivare da un termine dell’antico gergo marinaresco, scrimshaw, che significa, letteralmente, perdere tempo. Ma cosa è uno scrimshaw e cosa c’entra con le perdite di tempo? La risposta è semplice. Fra il Settecento e l’Ottocento, i sette mari erano solcati da navi a vela e, quindi, soggette al volere dei venti. Nei periodi di bonaccia, i marinai oziavano sul ponte o sotto coperta cercando modi per passare il tempo.

pubblicato il 11 Aprile 2025 da | in | tag: casa d'aste Cambi, denti di capidoglio, Edward Burdett, Mystic Seaport, Nantucket, New Bedford, scrimshaw, Sotheby's, zanne di tricheco | commenti: 52
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I migliori regali<br>per chi ama il mare I migliori regali
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Dall'orologio subacqueo alla doccia da barca, dal capo d'abbigliamento all'amaca: ecco un piccolo mare d'idee....
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VIDEOMARE QUANT’E’ BELLO
VACANZE IN BARCA
C'è un mare di opportunità per chi sogna una vacanza in barca, magari a vela, in catamarano. E c'è un modo fantastico per scoprire le migliori proposte: "navigare" fra i video selezionati da mareonline.it. Le società di charter interessate a postare su mareonline.it propri video possono inviare una e mail a mareonline@mareonline.it
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Vini Vini
Cibi Cibi
IL GUARDAROBA
Abbigliamento Abbigliamento
Accessori Accessori
LA VACANZA
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