“Vorrei potermi vantare di avere uno dei migliori marina d’Europa, soprattutto per quanto riguarda i superyacht”. Ad affermarlo è stato Alessandro Menozzi, quarantenne presidente del Porto Mirabello, all’indomani dell’inaugurazione della nuova struttura, avvenuta nel settembre 2010. Una struttura di cui potersi davvero vantare, progettata e realizzata per scalare fino alla vetta l’hit parade dei migliori approdi del vecchio continente. Ma Alessandro Menozzi e i suoi principali collaboratori (a cominciare da Daniela Pellini, direttore del Porto, arrivata al Mirabello forte di 16 anni di esperienza nel vicino Porto Lotti, e Massimo Caltelli, vicepresidente, una carriera iniziata in Marina come ufficiale tra gli Arditi Incursori del Varignano e continuata nella subacquea, nella cantieristica navale e infine come direttore del porto di Lavagna) hanno anche altro di cui vantarsi.
Per esempio essere riusciti a far decollare, in pochi anni, un progetto che prima del loro arrivo, era rimasto fermo per 30 anni. Fino al 2002, quando dopo essere inutilmente passato attraverso molte mani ed essersi infangato nella melma che ricopriva i fondali del porto di La Spezia, il progetto è finito nelle mani di Alessandro Menozzi.
Talmente convinto delle proprie idee da condurre una lunghissima trattativa per l’acquisto dell’area, per poi sfidare non solo la crisi internazionale ma anche la cultura di un Paese, l’Italia, in cui “l’imprenditoria è ostacolata in tutti i modi” e la mentalità di una città, La Spezia, “in una città in cui lo sport preferito è il mugugno e che guarda con sospetto ogni novità”. Per dimostrare come si possa ancora fare e farlo bene e rapidamente, non appena preso il timone della società, nel 2006, Alessandro Menozzi ha fatto completare, in sei mesi, i lavori di bonifica e un anno e mezzo dopo ha consegnato i primi posti barca ai quali se ne sono aggiunti via via altri fino a raggiungere quota 407 (di cui 100 per superyacht da 25 a 100 metri) che raggiungono i 1.190 posti barca se si conta l’estensione per i natanti da 7 a 10 metri. Grazie alla scelta di realizzare moli su pali, distanti tra loro in modo da consentire un incredibile spazio di manovra, una protezione catodica computerizzata (che protegge i pali, ma anche le barche dalle correnti galvaniche), il Porto Mirabello (www.portomirabello.it) è stato da subito pensato “alla grande”.
Una grandezza aumentata dalla qualità dei servizi, con un cantiere attrezzato per riparazioni, manutenzione, alaggio e varo (travel lift da 160 tonnellate), ormeggiatori, sommozzatori, due stazioni di rifornimento carburante anche con carburante Sif, 287 box e parcheggi all’aperto per complessivi 1300 posti macchina, servizio di vigilanza 24 ore su 24, noleggio scooter, biciclette, auto di lusso, barche, car elettriche per muoversi tra i moli, servizio di catering a bordo.
Senza dimenticare la galleria commerciale con 60 negozi di alta gamma, i bar e ristoranti (in tutto otto), il centro wellness, l’area fitness solarium e la piscina lunga 25 metri. E, infine, la città. Perché Mirabello è praticamente sulla piazza principale di La Spezia il suo specchio di mare di fronte alla passeggiata Morin. Non per niente il nuovo marina, principale elemento di riqualificazione urbana e turistica, è diventato il teatro dello struscio domenicale, il salotto buono dove ammirare il mondo dorato del turismo nautico d’elite.Info: www.portomirabello.it
Libero adattamento per mareonline.it del testo di Nicoletta Salvatori pubblicato sul numero 67 di Arte Navale dell’agosto/settembre 2011. Su gentile concessione della rivista Arte Navale. Le immagini sono pubblicate su gentile concessione della rivista Arte Navale. E’ fatto divieto per chiunque di riprodurre da mareonline.it qualsiasi immagine se non previa autorizzazione direttamente espressa dall’autore delle immagini al quale spettano tutte le facoltà accordate dalla legge sul diritto d’autore, quali i diritti di utilizzazione economica e quelli morali.
pubblicato il 29 Agosto 2012 da admin | in Marina in Italia | tag: Alessandro Menozzi, Daniela Pellini, Massimo Caltelli, Porto Mirabello | commenti: 0Just Peruzzi, "Il ristorante panoramico più bello d’Italia" - Corriere della SeraVi aspettiamo per accogliervi in quello che il Corriere della Sera ha definito come "Il ristorante panoramico più bello d’Italia"
Pubblicato da Just Peruzzi su Martedì 30 aprile 2024