Beh certo, vuoi mettere una bella navigazione in mare aperto, dormire alla fonda e cenare in pozzetto senza alcun inquinamento luminoso, scoprendo quante stelle ci sono in cielo: indubbiamente affascinante. Ma Venezia è una emozione: arrivare navigando in laguna, costeggiando prima Pellestrina e poi cercare i canali, segnati da briccole e madame finché, sullo sfondo, appaiono il campanile di San Marco e l’inconfondibile Palazzo Ducale. E poi ormeggiare in città: una barca ha diverse scelte nell’Isola di Sant’Elena anche se tutte mosse, per così dire; dal 1950 c’è il Diporto Velico Veneziano, l’associazione sportiva che nella sua darsena offre ospitalità a un prezzo adeguato ai diportisti di passaggio: un po’ laborioso l’ormeggio sui pontili in cemento per tener conto della marea.
pubblicato il 24 Agosto 2018 da admin | in Marina in Italia, Ristoranti | tag: Collegio Morosini, Diporto Velico Veneziano, Marina di Sant’Elena | commenti: 2
a intere generazioni il Sesto ContinenteUn grande protagonista di una tv che ha saputo essere grandissima, aiutando a conoscere a scoprire, facendo "crescere" la cultura