Operazioni nei porti, quelle del Governo
affonderanno le Autostrade del mare?
“Siamo preoccupati perché così si rischia di ledere la competitività del settore marittimo, aumentando i costi per gli armatori e creando ripercussioni sull’occupazione”. A esprimere preoccupazione nei confronti delle “grandi manovre” attuate dal governo con il Decreto Rilancio in materia di trasporto marittimo e in particolare degli emendamenti al disegno di legge destinate a introdurre specifiche autorizzazioni per l’esercizio delle operazioni portuali, da effettuarsi all’arrivo o alla partenza delle navi è il direttore generale di Alis Marcello Di Caterina
