Far tornare nei porti italiani i 40 mila diportisti che il nostro Paese ha costretto a fuggire nel periodo compreso fra il 2011 e il 2013 (con lo sciagurato varo, da parte del governo dei professori timonato da Mario Monti, della tassa sugli ormeggi) consentirebbe oggi di recuperare quasi 500 milioni di euro, pari a oltre 11 mila posti di lavoro potenziali. Il dato emerge da un’analisi dell’osservatorio nautico nazionale illustrata al Salone nautico di Genova che evidenzia come oltre 230 milioni di euro verrebbero recuperati per spese per le barche, mentre oltre 250 milioni di euro sarebbero il ricavato delle spese sul territorio.
pubblicato il 5 Ottobre 2015 da admin | in Eventi in Italia | tag: Carla Demaria, Gian Marco Ugolini, nuovi posti di lavoro nell'industria nautica, presidente di Assomarinas, presidente di Ucina Confindustria nautica, riparte l'industria nautica, Roberto Perocchio | commenti: 0
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