Vedi Napoli e poi muori, recita un antico detto legato alla leggenda di una strega capace di creare un vino magico che ai turisti in visita al capoluogo campano faceva dimenticare ogni cosa del passato,min particolare le sofferenze per amore. Vedi Napoli e poi salpa, potrebbe recitare invece un nuovo detto dedicato ai croceristi, sempre più numerosi nel golfo napoletano ma anche a Salerno: passeggeri che, una volta tornati a bordo e mollati gli ormeggi, difficilmente potranno dimenticare le bellezze viste nella città di Pulcinella, neppure dopo aver assaggiato chissà quale pozione… Croceristi sempre più numerosi come confermano i primi dati ufficiali comunicati dall’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centrale per i porti commerciali principali della Campania, e che lasciano intravedere la possibilità che il 2019 diventi un anno record, sull’onda di una crescita di oltre il 27 per cento per i passeggeri nel settore delle crociere a Napoli e del 24 per cento a Salerno. Numeri a cui si aggiunge una crescita del 15 per cento nel settore da diporto registrato su tutta la fascia costiera, con un positivo incremento per il settore dei gigayachts a Castellammare di Stabia con l’approdo Stabia Main Port. ”Dati positivi che confermano il trend positivo avviato con la riforma delle Autorità portuali del 2016, che dimostrano come il settore della portualità in Campania rappresenti un modello di efficienza e buona amministrazione”, ha commentato Stefano Sorrentini, presidente di Assoagenti Campania sottolineando come “la progettazione di opere infrastrutturali, il completamento dei dragaggi, l’avvio dei lavori al molo Beverello siano solo alcuni dei risultati concreti prodotti dalle azioni congiunte tra operatori e Autorità”.
pubblicato il 13 Dicembre 2019 da admin | in | tag: crociere a Napoli, Stefano Sorrentini | commenti: 0