Ore d’angoscia alla Volvo Ocean Race per la scomparsa in mare di un membro del Team Sun Hung Kai/Scgallywag, l’inglese John Fisher caduto in acqua a circa 1.400 miglia a ovest di Capo Horn e sparito tra i flutti. Il velista indossava l’equipaggiamento di sopravvivenza, ma le speranze di ritrovarlo in vita si affievoliscono considerate le condizioni meteo con mare molto mosso, un vento di circa 35 nodi e la temperatura dell’acqua di 9 gradi Celsius e, come non bastasse,. previsioni meteorologiche che indicano peggioramento. Ecco il testo del comunicato diffuso da da parte di Richard Brisius, presidente della Volvo Ocean Race. “Sono particolarmente addolorato oggi di informare che uno dei nostri velisti, John Fisher del Team Sun Hung Kai / Scallywag, si ritiene sia disperso in mare. E’ una notizia che riempie tutti i nostri cuori di dolore. Come organizzatori perdere un velista in mare è una tragedia che non vorremmo mai prendere in considerazione. Siamo devastati e i nostri pensieri vanno alla famiglia di John, ai suoi amici e compagni. Ieri, poco dopo le 13 UTC (le 15 in Italia) il Race Control della Volvo Ocean Race è stato informato di una situazione di uomo a mare da Team Sun Hung Kai/Scallywag. Ci siamo immediatamente messi in contatto con il team e con il Centro di Coordinamento del Soccorso Marittimo (Maritime Rescue Coordination Centre) che ha dirottato una nave verso la zona dell’incidente. Ma che, con la velocità espressa, potrà raggiungerla solo fra un giorno. Il resto della flotta della Volvo Ocean Race si trovava a circa 200 miglia sottovento e dirottarla per assistenza, con un’andatura di bolina e venti di tempesta, non era un’opzione praticabile. Il team di Sun Hung Kai/Scallywag ha condotto una ricerca approfondita per diverse ore in condizioni al limite, ma non è stato in grado di ritrovare il velista disperso. Data la temperatura molto rigida dell’acqua e lo stato del mare, oltre al tempo ormai trascorso da quando John Fisher è caduto fuoribordo, dobbiamo presumere che sia da dichiarare disperso. Tutti noi dell’organizzazione della Volvo Ocean Race vogliamo rappresentare le nostre più sentite condoglianze alla famiglia di John, ai suoi amici e ai suoi compagni e ci impegniamo a fare tutto ciò che è in nostro potere per assisterli in questo momento così difficile. Team Sun Hung Kai/Scallywag ha ripreso la navigazione, su una rotta nord-est. La barca si trova attualmente in una posizione non facile, poiché le condizioni meteo si stanno deteriorando e le previsioni per la giornata non sono positive. L’equipaggio è, naturalmente, fisicamente ed emotivamente esausto per aver vissuto questa esperienza. Ora, il nostro solo obiettivo è di dare loro tutto l’aiuto e l’assistenza possibile. Siamo certi che ci saranno molte domande su quanto accaduto ieri e come uno dei nostri velisti possa essere scomparso in mare. Domande a cui si potrà dare una risposta una volta fatto un debrief con l’equipaggio. Oggi, tutti i nostri pensieri e le nostre preghiere devono andare alla famiglia di John e a tutto il gruppo di Scallywag.
pubblicato il 27 Marzo 2018 da admin | in Regate nel mondo | tag: disperso in mare John Fisher, ore d'angoscia alla Volvo Ocean Race, velista disperso alla Volvo Ocean Race | commenti: 0