Un’elica incrostata di salsedine e, sullo sfondo, un edificio moderno capace di trasmettere immediatamente, già al primissimo sguardo, la sua vocazione alla vita all’aria aperta, con le ampissime terrazze, la sua luminosità assicurata dalle ampissime finestre.  È questo il soggetto di una delle immagini scattate in occasione dell’inaugurazione della nuova palazzina uffici dei Cantieri Navali di Sestri,  realizzata nell’area stessa del cantiere, ultima tappa (ma solo per ora)  di un cammino che ha portato  l’azienda timonata da Fulvio Montaldo a rappresentare un fiore all’occhiello della cantieristica navale genovese. Un cammino iniziato a metà degli Anni ’50, quando i Cantieri Navali di Sestri sono nati per occuparsi,  prevalentemente, della demolizione e della manutenzione di chiatte,  e proseguito nei decenni  facendone davvero tanta di strada, soprattutto grazie alla riconversione rivolta al diporto avvenuta alla fine degli Anni ’80 che ha segnato l’inizio di una vera  escalation, verso  traguardi sempre più importanti. È un importantissimo traguardo è sicuramente rappresentato dalla cerimonia con la quale, il 9 luglio, alla presenza di numerosissimi ospiti, fra cui molti storici clienti ma anche autorità aeroportuali e della Marina, è stato festeggiato il nuovo edificio, progettato dagli architetti Montaldo e Volta dello Studio MeV associati di Genova. Una nuova sede  fortemente voluta da  Fulvio Montaldo, nonostante il momento economico non felicissimo per l’economia del Paese, nella convinzione che “solo prestando la massima attenzione all’innovazione e  alla tecnologia in continua trasformazione e solo attraverso nuovi investimenti in questa direzione, guardando al futuro, si possa crescere”. Un nuovo edificio in cui l’aria e la luce, elementi irrinunciabili per chi vive di mare, rendono unico  ogni ambiente, dagli uffici amministrativi fino alla palestra realizzata per i momenti di relax dei dipendenti e degli equipaggi delle barche che sostano in cantiere per lavori. Scelte applaudite a scena aperta dagli ospiti della cerimonia, illuminata, oltre che dalle emozionanti fiammelle delle candele,  dallo squisito sapore dei  finger-food a base di pesce e vegetariani preparati dalle sapienti mani dello chef Luca Collami del Ristorante Punta Santa Chiara, e dal sottofondo musicale affidato alla bellissima e bravissima Jessica Cochis col suo inseparabile Sax. Una serata, condotta nei momenti ufficiali dall’attore Fabio Massimo Bonini, perfetto nella scelta dei tempi così come delle parole, destinata a rappresentare un nuovo bellissimo capitolo in una già straordinaria storia d’imprenditoria nautica.

Testo di Daniella Rodeschini per mareonline.