Murene, squali, serpenti di mare, pesci pietra, trigoni. Chi vive il mare in profondità conosce bene i pericoli legati a questi abitanti del mondo marino. E si tiene a debita distanza. Pochi conoscono, invece, i rischi nei quali si può incorrere quando si viene a contatto con alcuni vermi marini, coralli, spugne, coni o molluschi e, addirittura, con alcune conchiglie. Forse non è vero, come ha scritto lo scrittore fiorentino Giovanni Papini, che “il mare è un nemico che gli uomini si sforzano di amare”, ma non ci sono dubbi sul fatto che nel mare, almeno fino a quando la natura non si ricorderà di dotarli di branchie, gli uomini sono ospiti. E come tali si devono comportare. Se avete bisogno di un galateo marino, potete tranquillamente orientarvi su “Pericoli di vita acquatica” di Alfonso Gangemi, 160 pagine a colori formato A5, edito da Laruffa e realizzato con la collaborazione della Scuola subacquea Laudense. Non un pedante manuale scentifico, ma un pratico vademecum facilmente consultabile, pensato e realizzato da subacquei che ben conoscono quello che serve sapere per nuotare in sicurezza un bel po’ di metri sotto il livello del mare. Dove non si incontrano spesso le fauci possenti di uno squalo bianco, ma sovente si viene a contatto con una microfauna e una microflora potenzialmente pericolose, in grado di trasmettere malattie difficilmente curabili o tossine addirittura letali.
Accanto a un’analisi dettagliata, anche se non scientifica, dei rischi legati al mare, sarà possibile trovare anche una serie di indicazioni comportamentali e un elenco di medicinali e prodotti di primo intervento da utilizzare come profilassi o in caso di emergenza. Per immergersi in tutta sicurezza.
Testo realizzato da Baskerville srl per mareonline
pubblicato il 5 Dicembre 2013 da admin | in Gli abitanti del mare, Storie | tag: Alfonso Gangemi, editore Laruffa, Pericoli di vita acquatica, scuola subacquea Laudense | commenti: 0Just Peruzzi, "Il ristorante panoramico più bello d’Italia" - Corriere della SeraVi aspettiamo per accogliervi in quello che il Corriere della Sera ha definito come "Il ristorante panoramico più bello d’Italia"
Pubblicato da Just Peruzzi su Martedì 30 aprile 2024