Scendere dalla barca e ritrovarsi direttamente in una delle più belle cantine della costa campana, quasi che la passerella fosse un tramite diretto con file di bottiglie gelosamente custodite nelle viscere della terra: un autentico sogno per moltissimi armatori. Un sogno che può avverarsi per chi “fa rotta” verso la terra, unica per coltivare la vite, dove sorge la Masseria Torricella che produce i vini Enoz con l’antico metodo dell’anfora. Un’azienda nata e cresciuta su un’area vulcanica a circa 280 metri sul livello del mare con un affaccio sul meraviglioso Golfo di Gaeta, dove per Roberto, il titolare, è diventata una piacevolissima abitudine rifornire le cambuse di chi, appena ormeggiata la barca, lo avvertito con un colpo di telefono di essere in arrivo per “fare rifornimento” dei migliori vini bianchi e rossi da gustare una volta risalito a bordo. Vini come il richiestissimo Fiano di Enoz, certificato biologico e biodinamico frutto del duro lavoro in vigna e del decorso naturale che viene fatto in cantina con una macerazione di circa una settimana sulle bucce con follature e rimontaggi manuali e otto mesi di affinamento negli antichi vasi vinari.Il risultato è un vino bianco di buona struttura e consistenza che al naso ricorda frutti a pasta gialla e fiori di gelsomino e acacia e che in bocca è fresco, agile ma deciso, molto gastronomico e versatile. Semplicemente perfetto per accompagnare piatti di pesce cucinati a bordo. Un vino che, allo stesso tempo, è l’espressione spontanea della vigna, dell’annata, del vitigno e soprattutto del territorio vulcanico di Sessa Aurunca. Una terra la cui mineralità e sapidità equilibrano una leggera acidità per un’armonia unica che fa sorseggiare con piacere questo nettare. Il tutto “servito” con un’estrema cura anche nel packaging, con la gommalacca che riveste la parte superiore della bottiglia e un’etichetta stilizzata disegnata a mano che rappresenta l’anfora.
Testo realizzato da Riccardo Fabbio di Winetelling per mareonline.it
pubblicato il 13 Agosto 2022 da admin | in | commenti: 1
Ho seguito il vostro consiglio e ne ho assaggiata una bottiglia (del 2019). Buon prodotto anche se il prezzo mi è sembrato un po’ caro….