Navigando tra gli ex voto, trattieni i venti e placa le tempeste. È questo il titolo della mostra allestita dal 5 maggio al 20 dicembre 2014 al primo piano di Casa Manzoni in via G. Morone 1 a Milano a cura della Fondazione per grazie ricevute con l’obiettivo di raccontare il fenomeno ex voto, forma d’arte minore (ma non troppo) che da millenni ha rappresentato il ringraziamento per un miracolo invocato e avvenuto. In questo caso in mare. Sono arrivati da ogni angolo del mondo gli ex voto marittimi esposti a Milano, raffiguranti tempeste, alberi spezzati e sartie allentate, burrasche, scogli minacciosi, marosi, imbarcazioni ridotte a pezzi, naufragi. Tutti momenti terribili in cui l’unica speranza che restava a marinai e ai passeggeri era quella di aggrapparsi alla preghiera.
Gli oltre 70 ex voto esposti al primo piano di Casa Manzoni ripercorrono un arco storico che va dal XV secolo fino ad arrivare ai bastimenti e alle navi del 1928 offrendo una testimonianza ricca dei terribili pericoli di chi andava e va per mare ma anche un monito antico quanto la navigazione: il mare sa essere un amico da ringraziare ogni giorno, ma sa essere anche un pericolo da rispettare e temere, tant’è che, ancora oggi, è diffuso il proverbio tra i marinai delle nostre coste :“si vaje e tuorne già he fatto ‘nu buono viaggio”.
Grazie alla collezione della Fondazione per grazie ricevute i visitatori potranno immergersi in una sorta di “mappa privilegiata” che offre una visione insolita del rapporto con il mare attraverso opere che hanno come motivazione primaria la religiosità marinara, ma che vedono presenti anche richiami storici e sociali. Quindi non solo le tempeste, le fatiche e i pericoli dell’andar per mare, ma anche l’esser scampati dalle mani dei pirati barbareschi o da flotte nemiche. Inoltre la mostra consente anche un’indagine archeologica sulle tipologie delle imbarcazioni raffigurate e sulle loro attrezzature, che negli ex voto spesso hanno una delle rare testimonianze della loro esistenza. Per gli appassionati ed esperti da segnalare la presenza di una tavoletta del 1881, unica nel suo genere, che arriva dal lontano Messico: una tavoletta dai colori allegri che racconta la storia di un autentico miracolo con protagonisti due occupanti a bordo di una barchetta piccolissima rovesciatasi nelle acque infestate dagli squali e incredibilmente sopravvissuti. A due anni più tardi, il 1883, risale invece l’olio su tavola che raffigura in modo quasi infantile un vascello a vela e vapore, molto stilizzato, giunto nel porto di Rio de Janeiro. Il vascello Savoja, è pilotato da due soli uomini che ringraziano la Madonna delle Grazie che li accoglie all’entrata dell’estuario.. L’ingresso alla mostra è libero.
Testo realizzato da Baskerville srl per mareonline
pubblicato il 9 Maggio 2014 da admin | in Eventi in Italia, Quadri, Quadri & arredi | tag: ex voto in mare, Fondazione per grazie ricevute, Navigando tra gli ex voto, sopravvissuti a tragedie in mare | commenti: 0