Il 16 novembre del 2012 è stata inaugurata, nell’insolito e magico spazio del tunnel della Monaco Boat Service, la mostra Voyage au bout du temps, mostra costruita intorno all’opera più recente dell’artista torinese Nicus Lucà, che comprendeva le straordinarie fotografie del Marocco di Harry Gruyaert e i mobili originali del bravo e giovane design Matteo Casalegno. Nicus Lucà ha presentato un centinaio di sculture/libro fatte in preziosi e a volte rarissimi fossili del Marocco. L’idea di Lucà è di servirsi di questo materiale, nel quale è racchiusa la memoria di milioni di anni, sfruttando il disegno naturale creato dai fossili (conchiglie, spugne, pesci, ecc.) nella pietra d’origine.
Il passo successivo è quello di dare alla materia una nuova identità incidendo sulla pietra fossile i titoli di libri presi dalla letteratura mondiale: l’opera finale, accattivante da un punto di vista estetico grazie al materiale proprio della natura, pregna grazie al titolo letterario della cultura dell’umanità, diventa opera d’arte firmata così com’è dal suo creatore Lucà. Tante quindi le valenze racchiuse in questi insoliti libri impossibili da leggere, ma che, forse proprio per questo, stimolano la nostra memoria e la nostra fantasia e ci lasciano la libertà di farli simbolo delle nostre passioni, dei nostri amori: quale amante dell’avventura non vorrebbe avere sul tavolo Ulysses, Autour de la lune o Don Quijote de la Mancha; il rubacuori non potrà non essere tentato dal possedere The Teaching of Don Juan o Iama Legend; l’appassionato di mare non resisterà a mostrare agli amici The Sea is My Brother, Moby Dick, The Old Man and the Sea o Le silence de la mer. Una scultura che, non solo non è vietato toccare, ma da avere tra le mani per cercare di scoprire il mistero racchiuso dietro al titolo e alla firma di Nicus Lucà. Le opere di Nicus Lucà e Harry Gruyaert saranno esposte nella prestigiosa Fondazione Merz a Torino fino al 5 maggio 2013.
pubblicato il 3 Maggio 2013 da admin | in Eventi in Italia, Personaggi | tag: Fondazione Merz a Torino, Harry Gruyaert, Matteo Casalegno, Monaco Boat Service, Nicus Lucà, Voyage au bout du temps | commenti: 1
Ho scoperto tardi di questa bellissima mostra (ma la stampa ne ha parlato????). Qualcuno sa se ne verrà allestita un’altra o come posso comunque vedere quei libri di pietra (ed eventualmente acquistarli se non costano cifre spropositate)? Grazie a tutti.