Trecentosei metri di lunghezza, 130mila tonnellate di stazza lorda, una capacità massima di 4.724 passeggeri e 1.386 membri di equipaggio. Sono questi i numeri della Breeze, la nuova ammiraglia di casa Carnival, compagnia americana numero uno al mondo, che dopo essere  salpata lo scorso 3 giugno da Venezia, dopo aver toccato i porti di Pireo, Smirne e Messina, è giunta a Olbia  domenica 10. Una data da ricordare per il porto sardo, chiamato per la prima volta a ospitare il viaggio inaugurale di una nave da crociera. Per l’occasione, l’Autorità portuale, con Provincia, Comune e operatori portuali, ha organizzato una grande  festa di benvenuto, offrendo ai passeggeri della Breeze un buffet di dolci tipici dell’isola

e  allietando l’evento con la musica di gruppi folk, di cori e della banda musicale cittadina. Un’ospitalità che la compagnia americana ha dimostrato di gradire moltissimo al punto da ricambiare l’ospitalità con una cerimonia a bordo della nave con lo scambio di placche commemorative della giornata tra  il comandante del gigante del mare, Vincenzo Alcaras, e  il presidente della Port Authority, Paolo Piro, che ha sottolineato come l’evento abbia rappresentato un’occasione davvero importantissima per far conoscere le bellezze dell’isola ai passeggeri.

1100 crocieristi sono scesi a terra per scoprire La Maddalena e la Costa Smeralda …

Sono stati oltre 1.100 infatti i crocieristi che, a bordo di 27 pullman, hanno scelto di compiere un’escursione verso le mete più suggestive della Gallura: l’Arcipelago di La Maddalena, la Costa Smeralda,  la spiaggia di La Cinta a San Teodoro, Tempio, Aggius, Calangianus, con visite ai siti archeologici, paesaggistici, naturalistici e alle aziende vinicole.  E gli altri 3.000 passeggeri hanno avuto modo di visitare, grazie a quattro navette messe a disposizione gratuitamente, di visitare il centro storico di Olbia. “È sicuramente un risultato importantissimo quello che abbiamo ottenuto oggi”, ha commentato Paolo Piro, “dopo anni di promozione e contrattazione col gruppo armatoriale siamo riusciti finalmente a far sbarcare in città la Carnival Cruise Line addirittura con la sua più grande e nuova nave, che ci ha scelto per il suo tour inaugurale nel Mediterraneo.

Già 139 navi hanno deciso di fare scalo nei porti di Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres

Un evento memorabile per questa portualità che, anno dopo anno, sta scalando la classifica degli scali crocieristici europei”.  Una scalata che è finalmente ripresa nel 2012 dopo un biennio difficile anche per il mercato delle crociere, colpito da una crisi mondiale che ha generato la vendita di navi, la chiusura di compagnie e la cancellazione di oltre 60 prenotazioni.  “Sono 139, a oggi, gli scali previsti per tutto il 2012 nei tre porti del Nord Sardegna, ovvero Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres”, ha sottolineato Paolo Piro. “È sicuramente una stagione che ci ripaga degli sforzi fatti e ci risolleva da un bilancio purtroppo negativo sul versante del traffico dei traghetti”.