È “salpato” nel 1991 per premiare i migliori velisti Italiani, da un’idea di Alberto Acciari, giornalista, professore di marketing all’Università di Roma Foro Italico e presidente di Acciari Consulting società specializzata in marketing e comunicazione dello sport: oggi l’evento, diventato nel tempo il più importante e ambito riconoscimento nel settore, è considerato un vero e proprio Oscar della vela, realizzato in partnership con la Federazione italiana vela. Un evento, che assegna anche i riconoscimenti “Barca dell’anno” e “Armatore/Timoniere dell’Anno”, e che neppure lo tsunami di contagi da Coronavirus ha fermato. Certo, la 26ma edizione del Velista dell’Anno Fiiv ha dovuto seguire una rotta completamente dal solito, navigando “in rete”, ma l’emozione dell’attesa per conoscere i vincitori, la gioia dei premiati sono stati gli stessi. E per qualcuno perfino maggiori. Come per esempio per Francesco Ettorre, presidente di Federvela per il quale “questa edizione ha avuto un valore persino superiore. Perchè veniamo da un periodo durissimo e difficile per tutti, di sofferenza e sacrifici, ai quali lo sport ha partecipato con responsabilità, mostrando tutti i suoi valori e guardando al futuro. Ascoltare e rivivere l’onda azzurra di tante medaglie, titoli internazionali e grandi risultati può darci la dimensione di quanto la vela italiana stia continuando a crescere. È stata una fortissima emozione vedere, sia pure in modo virtuale, tanti azzurri della vela, dagli atleti del team olimpico che ci fanno sognare, ai meravigliosi giovani sempre vincenti, ai paralimpici. In attesa di abbracciarci tutti, spero presto”. Un abbraccio soltanto rimandato con i tanti protagonisti della serata, a cominciare da quelli “assoluti”, i vincitori degli “Oscar”. A cominciare da Marco Gradoni, 17 anni romano, tre volte vincitore del Campionato del Mondo Optimist (2017, 2018 e 2019)che si è aggiudicato premioVelista dell’Anno Fiv 2019 : il suo primo “Oscar” conquistato alla terza presenza come finalista, applaudito sportivamente dagli altri finalisti che fino all’ultimo gli hanno conteso il titolo: Ambrogio Beccaria (vincitore della Mini Transat categoria barche di serie), Vittorio Bissaro e Maelle Frascari (campioni del mondo 2019 della classe Nacra 17), Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (campioni del mondo classe 470M Juniores) e Mauro Pelaschier (vincitore nel 2019 del titolo mondiale classe 12M S.I e del campionato del mondo ORC a Sebenico in Croazia a bordo del Xp44 Wb Five). A Roberto Lacorte, vincitore del Campionato del Mondo nella categoria minimaxi 2019 a bordo del suo SuperNikka è stato invece assegnato il premio Armatore Timoniere dell’Anno – Trofeo Mercedes Benz Vans consegnato da Dario Albano, managing director di Mercedes Benz Vans. E, ancora, il premio Barca dell’Anno- Trofeo Confindustria Nautica, è stato consegnato da Marina Stella, direttore generale di Confindustria Nautica a Marco Serafini, armatore dell TP52 Xio, l’imbarcazione vincitrice delCampionato del Mondo ORC 2019 a Sebenico in Croazia con Tommaso Chieffi nel ruolo di tattico. Grandi campioni protagonisti dell’evento, insieme a tanti altri atleti (in tutto 77) premiati dalla Federazione Italiana Vela per aver conquistato podi internazionali nel corso del 2019. Tutti uniti in un unico grande applauso finale per le vittime della pandemia, ricordate da Alberto Acciari commosso nel raccontare che “Il velista dell’Anno Fiv non si è fermato neanche davanti alle grandi difficoltà di questo periodo. Due sono state le grandi motivazioni di questa edizione: un omaggio a tutte le vittime di questa pandemia e un omaggio alla vita e allo sport testimoniato dall’impegno di tutti i velisti in gara. Abbiamo celebrato la 26ma edizione con un format sicuramente innovativo, diverso dalla tradizionale cerimonia conviviale, ma non per questo meno coinvolgente, confermando di essere un punto di riferimento della vela sportiva italiana da 26 anni”. La Giuria del Velista dell’Anno che, ha proclamato i vincitori dopo aver verificato le preferenze espresse dal pubblico sul sito velistadellanno.it (27.867 i voti registrati), era composta da Francesco Ettorre, chiamato a presiederla, Carlo Mornati segretario generale del Coni, Fabio Planamente, presidente del settore Vela di Ucina Confindustria Nautica e da Alberto Acciari, segretario del Premio.
Foto Fabrizio Taccola
pubblicato il 6 Giugno 2020 da admin | in | tag: Alberto Acciari, Ambrogio Beccaria, Carlo Mornati, Fabio Planamente, Francesco Ettorre, Maelle Frascari, Marco Gradoni, Marco Serafini, Marina Stella, Oscar della vela, Roberto Lacorte, Tommaso Chieffi, Velista dell’Anno Fiv, Vittorio Bissaro | commenti: 0