Icomia, fra gli espositori a Venezia c’è un “nuovo
doge” salpato alla conquista dei Saloni mondiali

Venezia ha sempre rappresentato nella sua lunghissima storia, un “punto di partenza” destinato a “scrivere la storia”: basti pensare alle flotte salpate cariche dei crociati con l’obiettivo di conquistare la Terra santa caduta sotto il controllo dei musulmani, o alle navi colme di merci capaci di far conquistare alla Serenissima il dominio dei commerci lungo le coste dell’Adriatico e dell’Egeo ,fino al vicino oriente. Un ruolo che Venezia ha mantenuto anche oggi. Per esempio vedendo salpare le migliori aziende italiane del settore nautico alla conquista dei mercati internazionali. Come nel caso di Navaltecnosud Boat Stand, azienda pugliese di riferimento per la cantieristica mondiale con il suo straordinario catalogo di soluzioni per la costruzione e la manutenzione d’imbarcazioni, che proprio dalla Laguna vedrà partire la sua nuova stagione fieristica 2025–2026: salpando dall’Icomia World Marinas Conference di Venezia, in programma il 15-16–17 ottobre 2025, (clicca qui per navigare nell’evento) prima tappa di un percorso che porterà poi Roberto Spadavecchia, “ammiraglio” dell’azienda e il suo equipaggio ad approdare in alcune tra le più importanti fiere mondiali dedicate alla nautica e alla portualità: dal Metstrade di Amsterdam, in calendario dal 18 al 20 novembre; al Boot Düsseldorf (17 – 25 gennaio 2026) fino al Dubai International Boat Show –Emirati Arabi Uniti (8 – 12 aprile 2026). Un calendario che conferma la crescita e soprattutto la proiezione sempre più internazionale dell’azienda, simbolo dell’eccellenza “made in Puglia”, con oltre dieci anni di presenza costante nelle più importanti manifestazioni del settore. Un’azienda capace di rientrare sempre “vittoriosa” da ogni spedizione (come capitava spesso anche alla Serenissima) grazie anche alla capacità di saper continuamente innovare, presentando a ogni salone nuove soluzione. Cosa avvenuta del resto puntualmente anche nel 2025 che ha visto la Navaltecnosud offrire per esempio, agli sguardi ammirati dei visitatori del Salone di Brindisi e del Cannes Yachting Festival 2025, i nuovi bilancini BIX (pensati per l’alaggio e il varo di piccole, medie e grandi barche a motore e a vela, compresi i catamarani) e BIH (progettati per imbarcazioni più piccole, sia a vela sia a motore, e realizzati con assi telescopici che, chiusi, hanno una lunghezza di 2,4 metri così da poter essere facilmente allocati sul pianale di un camion), frutto di “un un’evoluzione nella movimentazione delle imbarcazioni , progettati per offrire stabilità, sicurezza e precisione con facilità e totale controllo”, come spiega Roberto Spadavecchia pronto a illustrare a ogni “ospite” al proprio stand anche tutti i vantaggi del nuovo rack modulare “sistema innovativo di scaffalature per barche certificato CE e personalizzabile, capace di ottimizzare gli spazi e aumentare la sicurezza nei rimessaggi”. Novità con cui Navaltecnosud “conferma il proprio impegno nel fornire soluzioni tecnologiche all’avanguardia per cantieri e marine, valorizzando la qualità e l’ingegno italiano”. Che non manca certo al comandante dell’azienda pugliese che in molti a Venezia hanno ribattezzato “il doge venuto dalla Puglia”.

