Tutto ha inizio navigando sul web… Da un po’ di tempo Jan Veldman pensava di cambiare la sua barca a vela e aveva spesso immaginato quale potesse essere la sua barca ideale. Ma, come a volte succede quando si desidera realizzare il proprio sogno, non aveva una idea precisa, sapeva però di desiderare qualcosa di speciale e fuori dal comune. Per questo frequentemente navigava in internet cercando qua e la fra le migliaia di offerte presenti sul web. Poi un giorno accadde: trovò un annuncio relativo a un’asta su web gestita dalla famosa casa d’aste Troostwijk. Lì per lì gli sembrava uno dei tanti yacht, ma poi leggendone la storia si rese conto di provare per quel veliero, proposto in internet. un’attrazione speciale. Iniziò a fare le necessarie verifiche per capire come poterne entrare in possesso e soprattutto le condizioni dell’imbarcazione non tanto dal punto di vista economico ma soprattutto sotto l’aspetto della situazione strutturale. Verificò inoltre la storia di Aries fin dall’inizio, da quando cioè ne fu impostata la chiglia nel 1939 presso il famoso cantiere Camper & Nicholsons.
pubblicato il 31 Dicembre 2012 da admin | in Cantieri barche a vela d'epoca, Storie | tag: American Geographic Society, Aries, cantiere Amico Loano, cantiere Camper & Nicholsons, casa d’aste Troostwijk, Jan Veldman, Roberto Bozzo | commenti: 0Il leggendario salvataggio di un corpo di spedizione inglese sulle spiagge di Dunkerque durante la Seconda Guerra mondiale, con l’impiego di oltre 700 piccole imbarcazioni; la “fotocronaca” (con immagini uniche e straordinarie, come del resto quelle di tutti i servizi pubblicati) della regata regina, ovvero la Maxi Yacht Rolex Cup che si è svolta la prima settimana di settembre in Costa Smeralda; il restauro, durato ben quattro anni, della Ysolt, uno degli ultimi gioielli nautici “approdati” nel fantastico museo Koc di Istanbul; il raduno, a Stresa, sulle acque del Lago Maggiore, del raduno Asedc 2012, con la presenza dei più affascinanti motoscafi d’epoca. E, ancora, la storia di Aries, un bellissimo veliero Camper & Nicholsons tornato a navigare in mare, a 60 anni di distanza dal varo, grazie a un mare modernissimo: quello di Internet, dove l’armatorel’ha scoperto, sul web, innamorandose al primo sguardo.
pubblicato il 26 Dicembre 2012 da admin | in Personaggi, Storie | tag: Aries, Arte Navale, Maxi Yacht Rolex Cup, museo Koc di Istanbul, raduno Asedc 2012, Vele d’Epoca di Imperia, veliero Camper & Nicholsons, Ysolt | commenti: 0
fanno navigare in un vero mare di aromiIl Bellone non filtrato cresce su un terreno sabbioso ed è baciato dal ponentino, accompagnerà egregiamente i tuoi pranzi. Provare