Vecchie barche da buttare, con Asdec
diventano nuovi gioielli da esibire
Vent’anni fa una barca degli anni ’50 era considerata una barca vecchia, da cambiare o da buttare, e il suo proprietario era guardato dai vicini di banchina con una certa disapprovazione, per usare un eufemismo. Oggi una barca che ha più di un quarto di secolo di vita è una barca d’epoca e il suo proprietario è guardato con ammirazione e invidia. Una vera e propria rivoluzione culturale che è stata messa in moto dalla nascita di un’associazione, l’Asdec (associazione scafi d’epoca e classici), che una ventina d’anni fa muoveva i primi passi.
