Costa Concordia, un falso fondale
consentirà di rimuovere il relitto
I traghetti di linea non sbarcano solo turisti, al Giglio, ma anche camion che trasportano sull’isola i materiali per l’allestimento del cantiere per la rimozione del relitto. Sono iniziate infatti, sulla Costa Concordia, le attività di taglio di alcuni radar e antenne sulla poppa della nave che, una volta ultimati, consentiranno il corretto posizionamento della piattaforma per le analisi dei fondali e l’avvio delle attività di palificazione in mare. È già arrivato sul molo anche il secondo pezzo di falso fondale che sarà utilizzato per far appoggiare la nave una volta ancorata e riportata in galleggiamento.
