EurekArt, l’arte ha “trovato” la maniglia
che apre nuovi orizzonti sul mare del design
Gli studenti del liceo classico lo sanno bene: tradotto dal greco “eureka” significa “ho trovato”. Ma lo sa spesso altrettanto bene anche chi ha studiato fisica e ricorda perfettamente la parola pronunciata da Archimede, fisico, matematico e inventore di Siracusa, dopo aver scoperto il principio che regola la spinta verso l’alto di un corpo immerso in un liquido. Nel vocabolario personale di Giangi Razeto, designer italiano di maniglie per porte, accessori per super yacht, gioielli e scultore, dal 2000 al timone del reparto Innovazione & Design. di F.lli Razeto e Casareto S.p.A, a quella prima persona del tempo perfetto del verbo greco si sono aggiunte una lettera r e una t finali, diventando EurekArt. Che, tradotto, significa trovare l’arte. Come per esempio, quella che consente a una maniglia non solo di aprire una porta, ma di spalancare nuovi orizzonti nel mare del design.





































