Un tacco può rendere ancora più affascinate una bella donna. Ma un tacco può anche mantenere intatta la bellezza di un’imbarcazione, consentendo di “curarla” ed evitando che una “malattia” deturpi la ”pelle” della sua carena, riempiendola di antiestetiche bolle. Tacchi come quelli realizzati dalla Navaltecnosud di Bari, azienda barese guidata da Roberto e Barbara Spadavecchia che nella propria gamma di soluzioni per la cantieristica nautica, insieme a cavalletti, selle per barche a vela e a motore, bilancini, scaffali per lo stoccaggio a secco delle imbarcazioni e capannoni, propone appunto i migliori tacchi, per sostenere le imbarcazioni sulla terraferma e poter intervenire sulla parte normalmente immersa dello scafo, magari per effettuare un trattamento antiosmosi, annullando gli effetti di un fenomeno degenerativo della vetroresina che colpisce spesso le carene facendo spuntare bolle di diverse dimensioni (a seconda della quantità qualità di resine, collanti, indurenti usati, dalla temperatura e il tasso di umidità dell’ambiente durante la costruzione e dall’abilità di chi ha eseguito lavori). Bolle antiestetiche ma anche pericolose per la “salute” delle imbarcazioni. Tacchi che Navaltecnosud, partner di alcuni fra i migliori cantieri nautici del mondo, a partire dai Cantieri navali Sanlorenzo, con i quali l’azienda barese ha attrezzato il bacino di carenaggio di La Spezia con i propri speciali cavalletti utilizzati per sostenere mega yacht dalle notevoli dimensioni, ha visto diventare fra i grandi protagonisti del Mets Trade di Amsterdam, la più importante fiera europea di attrezzature, materiali, sistemi e servizi per il settore marittimo che riunisce nei Paesi Bassi distributori, rivenditori, dettaglianti, grossisti e rappresentanti dei settori costruzione e riparazione di imbarcazioni. Una nuova occasione per far conoscere la straordinaria capacità dell’azienda barese di affiancare i cantieri nautici in qualsiasi tipo d’intervento di manutenzione o riparazione, presentando, come ha sottolineato Barbara Spadavecchia,” cavalletti, selle per barche a vela e a motore, bilancini, scaffali per lo stoccaggio a secco delle imbarcazioni, i nostri capannoni, e i nostri articoli progettati e realizzati per i mega yacht. Come i i TAR2T50 e TAR2T100 forniti ai cantieri San Lorenzo, ma anche ai Nuovi Cantieri Apuania, tacchi per la chiglia regolabili dotati di telescopi e viti di regolazione, realizzati in varie altezze. Un tacco ideale per tutte le tipologie di barche a motore, soprattutto in caso di lunghi lavori in carena, tipo appunto l’antiosmosi, dove devono essere spostati continuamente per eseguire al meglio i vari interventi. Ma ad Amsterdam abbiamo presentato ai visitatori della fiera anche CV30 e CV50, puntelli verticali ideale per essere posizionati sui pattini di poppa di megayacht a motore e nelle versioni più alte di barche a vela molto grandi”. Un mare di soluzioni per le barche più grandi e belle. A cominciare dai tacchi che, a differenza di quanto accade per le belle donne, non creano certo problemi (ai piedi , ma anche alle ginocchia e alla schiena, causando uno spostamento innaturale del peso del corpo sul metatarso) ma anzi li risolvono. Guarendo le carene e rendendole bellissime….
pubblicato il 18 Marzo 2020 da admin | in Accessori, Eventi nel mondo, Partner, servizi a terra | tag: Barbara Spadavecchia, Mets Trade di Amsterdam, Navaltecnosud, tacchi per scafi, trattamenti antiosmosi | commenti: 0