Potresti essere interessato anche a separatore
Porto Pim, il paradiso non è frutto
solo della fantasia di Tabucchi
Porto Pim, il paradiso non è frutto  solo della fantasia di Tabucchi

«… io avevo venticinque anni e mi piaceva giocare all’amore, tutte le domeniche scendevo al porto e cambiavo innamorata, in Europa era tempo di guerra e nelle Azzorre la gente andava e veniva, ogni giorno una nave attraccava qui o altrove, e a Porto Pim si parlavano tutte le lingue.» Donna di Porto Pim, pubblicato nel 1983, costituisce una svolta fondamentale nell’opera di Antonio Tabucchi, uno degli scrittori più singolari del Novecento: dallo stile personalissimo e metafisico, innamorato del Portogallo e della sua letteratura, in queste pagine sospese, talvolta esilissime, lo scrittore nativo di Pisa crea scenari sospesi tra realtà e fantasia, intessuti di immagini potenti e misteriose. A una prima lettura l’esiguo libretto può sembrare un semplice diario di viaggio o una raccolta di prose brevi,

pubblicato il 4 Ottobre 2020 da | in Marina nel mondo, Storie, Viaggi & Rotte nel mondo | tag: Antonio Tabucchi, Azzorre, Donna di Porto Pim, Horta, isola di Faial, Peter Café Sport, Yeborath | commenti: 0
separatore
Un’antica fortezza difende
le barche che hanno fatto la storia
Un’antica fortezza difende  le barche che hanno fatto la storia

Edificata a partire dalla prima metà del XVIII secolo dalla corona svedese, di cui la Finlandia faceva parte, la fortezza di Suomenlinna si estende su quattro isole situate nel cuore della rada di Helsinki. Entrata nel 1991 nella lista dei siti protetti dall’Unesco, raro esempio di architettura militare marittima europea, Suomenlinna ha una particolarità: protegge nelle sue mura un cantiere navale d’eccezione. Dove un tempo erano costruite le galee da guerra per la Flotta del Baltico del re di Svezia, oggi trovano riparo e sono restaurate le navi storiche del patrimonio marittimo e culturale finlandese. 

pubblicato il 14 Settembre 2020 da | in Storie | tag: architettura militare marittima, associazione Viaporin Telakka, Eemil Rautio, Hannu Matikka, Mikko Rytsölä, Olli Tappola, ortezza di Suomenlinna, rada di Helsinki, skipper di Astrid | commenti: 0
separatore
Mas, le motobarche armate di siluri
capaci di compiere imprese incredibili
Mas, le motobarche armate di siluri  capaci di compiere imprese incredibili

All’inizio del 1917 la Regia Marina aveva impresso un più incisivo impulso alla condotta operativa della guerra marittima in Alto Adriatico. Si trattava di una nuova linea strategica decisa dal vice ammiraglio Paolo Thaon di Revel, comandante in capo delle Forze navali mobilitate e capo di stato maggiore della Forza armata, proposta nel periodo della ritirata di Caporetto. L’obiettivo era la difesa di Venezia da portare a compimento con un più determinato appoggio al fronte a mare della III Armata e con l’alleggerimento della pressione avversaria mediante azioni di contrasto all’attività delle navi maggiori austriache operanti a sostegno dell’offensiva della XIV Armata del generale prussiano von Bulow. Il fulcro della strategia erano le operazioni di ricerca e distruzione del naviglio nemico con rapide e improvvise scorrerie nei porti e negli ancoraggi più interni delle coste istriana e dalmata. La Marina nel 1915, quando ormai erano chiari gli schieramenti delle grandi potenze, con l’Italia a fianco dell’Intesa, avviò la ricerca di un mezzo navale leggero, veloce, armato di siluri, “utile nelle ristrette acque del Golfo di Trieste

pubblicato il 14 Settembre 2020 da | in Imbarcazioni a motore fino a 15 metri, Storie | tag: beffa di Buccari, Costanzo Ciano, Gabriele d'Annunzio, Luigi Cito, Mario Casanuova, Mas, Memento Audere Semper | commenti: 0
separatore
Edouard Manet impressionava la
realtà intingendo il pennello in mare
Edouard Manet impressionava la  realtà  intingendo il pennello in mare

Edouard Manet, e come lui molti dei maggiori esponenti della pittura impressionista, dedicò al mare e alla navigazione alcuni dei suoi quadri più belli: le ampie distese d’acqua lo attiravano e gli davano la possibilità di utilizzare l’energia della luce per far vibrare i colori. Non dobbiamo dimenticare che il termine Impressionismo non fu dato dagli stessi artisti, ma fu individuato da un giornalista, Louis Leroy, che il 25 aprile 1874, nella sua recensione apparsa sulla rivista satirica Le Charivari, parlò a lungo, in tono ironico e denigratorio, di una mostra allestita presso lo studio del fotografo Nadar, al 35 di boulevard des Capucines a Parigi. Tra le 165 opere esposte egli individuò una tela di Claude Monet, intitolata Impression: soleil levant, da cui nacque l’ispirazione per la definizione della loro pittura. Da allora questa marina, ora esposta al Museo Marmottan Monet di Parigi, ambientata al largo del porto di Le Havre, è diventata famosa

pubblicato il 10 Agosto 2020 da | in Personaggi, Quadri | tag: Claude Monet, Edgar Degas, Edouard Manet, Le déjeuner sul l'herbe, quadri di mare di Manet | commenti: 0
separatore
Carlo Rolandi, l’ultima virata l’ha portato
a navigare nel mare azzurro del cielo
Carlo Rolandi, l’ultima virata l’ha portato  a navigare nel mare azzurro del cielo

All’ultima virata della sua vita è arrivato stanco, come non avrebbe potuto non esserlo un uomo di 94 anni che da qualche tempo soffriva di una insufficienza cardiaca, ma perfettamente lucido fino alla fine. Di quella lucidità che in gioventù era stata addirittura abbagliante, permettendogli di compiere in regata ogni manovra come pochi altri, diventando un campione della vela vincitore di innumerevoli titoli italiani e internazionali correndo con tante classi metriche e soprattutto con la Star, ma non disdegnando tante esperienze veliche anche d’altura. Un velista, Carlo Rolandi, che nel proprio curriculum ha potuto annotare nove partecipazioni alle Olimpiadi,

pubblicato il 8 Agosto 2020 da | in Personaggi, Storie | tag: addio a Carlo Rolandi, Agostino Straulino, Carlo Croce, Carlo Rolandi, Federvela, Fiv, Francesco Ettorre, Sergio Gaibisso | commenti: 0
separatore
Raccolte 60mila firme per impedire che
il custode di Budelli sia sfrattato dall’isola
Raccolte 60mila firme per impedire che  il custode di Budelli sia sfrattato dall’isola

Sessantamila firme: è l’incredibile risultato della petizione lanciata al ministro dell’Ambiente Sergio Costa sulla piattaforma change.org per impedire che Mauro Morandi, il custode solitario dell’Isola di Budelli, nell’arcipelago de La Maddalena, venga costretto a lasciare dopo 31 anni la capanna dove vive, dopo che il Parco nazionale dell’Arcipelago ha accelerato sul progetto del 2018 di bonifica e abbattimento delle opere abusive. Compreso il rifugio del  moderno Robinson Crusoe che già nel 2017,dopo l’acquisizione del bene da parte dello Stato,  aveva rischiato di dover fare le valige, “salvato”  allora da una petizione che aveva raccolto 18mila firme.

pubblicato il 8 Agosto 2020 da | in Personaggi, Storie | tag: arcipelago della Maddalena, custode dell'Isola di Budelli, Mauro Morandi, ministro dell'Ambiente Sergio Costa, petizione per salvare il custode di Budelli, piattaforma change.org | commenti: 0
separatore
Zagor e il mare: le incredibili avventure
in navigazione dello Spirito con la scure
Zagor e il mare: le incredibili avventure  in navigazione dello Spirito con la scure

Il suo nome è Zagor, ma per milioni di suoi lettori è anche “lo Spirito con la scure”. Un tomahawk che l’eroe dei fumetti creato dalle matite di Gallieno Ferri e da Guido Nolitta (alias Sergio Bonelli, creatore di Tex Willer) ha usato spesso per tagliare alberi e costruire zattere sulle quali navigare nella palude della foresta di Darkwood, e che ha sempre portato con se nelle avventure in mare. Già perché Zagor, quasi sempre accompagnato dall’inseparabile compagno Cico, si è imbarcato numerosissime volte: sulla “Golden Baby”, la goletta del suo amico Fishleg, e ma anche su altre navi, con le quali ha veleggiato fino ai Caraibi, in Africa, in Islanda, in Scozia e perfino in Antartide.

pubblicato il 6 Settembre 2019 da | in Personaggi, Storie | commenti: 1
separatore
Un mare d’opere d’arte da pescare….
realizzate coi detriti presi all’amo
Un mare d’opere d’arte da pescare….  realizzate coi detriti presi all’amo

L’arte ha talmente tante forme che non si può mai essere sicuri di averle esaurite. È questo il suo segreto e, allo stesso tempo, la sua salvezza. Perché l’arte deve essere salvata da chi vuole trasformarla in canonica ripetitività, ancorché straordinaria dal punto di vista tecnico e strutturale. Su questa rotta si è indirizzato Paolo Ceccon, artista di 37 anni di Albenga (trasferitosi oltre 20 anni fa a Massa Carrara dove ha aperto il suo atelier, il Delfino blu) ideatore di un riutilizzo artistico di tutto ciò che il mare restituisce alla terra e protagonista di alcune mostre,

pubblicato il 20 Febbraio 2019 da | in Negozi & Mercatini, Personaggi | tag: Albenga, galleria d'arte Scola, Hydropolis - Mechanical Fishes, Paolo Ceccon, pesci meccanici | commenti: 10
separatore
Trecento relitti ripescati dal Golfo,
così La Spezia riemerse dalla guerra
Trecento relitti ripescati dal Golfo,  così La Spezia riemerse dalla guerra

Il 24 aprile 1945 gli Alleati e i corpi partigiani entrarono a La Spezia. Lo spettacolo era desolante: una città quasi distrutta, con l’Arsenale ridotto a un cumulo di macerie, il porto inutilizzabile, le strade e le linee ferroviarie devastate. La necessità dei collegamenti rendeva indispensabile mettere subito mano alla riattivazione dei bacini portuali e l’incarico fu dato al Gruppo operativo recuperi istituito dalla Marina italiana e giunto a La Spezia al seguito delle forze alleate, alle dirette dipendenze del British Navy – Fleet Salvage. Il Gruppo, specializzato nello sgombero dei porti e dei relativi accessi, era composto da tre ufficiali del Genio navale, tre sottufficiali e una ventina di operai specializzati, una forza insufficiente per la mole e la complessità del lavoro che l’aspettava, tanto che fu ben presto potenziata con alcuni palombari e con altri operai assunti sul posto man mano che la città e i paesi vicini si ripopolavano.

pubblicato il 25 Dicembre 2018 da | in Storie | tag: British Navy - Fleet Salvage, Ciro Loffredo, Maricost Roma, Maristat | commenti: 0
separatore
Sfidare il mare può essere pericoloso
Soprattutto se le onde impazziscono
Sfidare il mare può essere pericoloso   Soprattutto se le onde impazziscono

Ci sono momenti nei quali il mare si imbizzarisce. E allora non fa sconti a nessuno. Chi non fa parte del suo universo viene ineluttabilmente ricacciato indietro nonostante tutti i tentativi di aggrapparsi all’acqua. Che si tratti della terra che sta in fondo al mare o di quella che lo circonda, il risultato è lo stesso. L’uomo e i suoi macchinari arrivano da quel mondo ed è lì che sono destinati a finire. È la sorte toccata al cargo Tk Bremen, centonove metri di impotente acciaio in balia di un mare infuriato. Il 16 dicembre del 2011, la nave battente bandiera maltese con a bordo 19 membri di equipaggio

pubblicato il 22 Novembre 2018 da | in Storie | tag: cargo, inquinamento del mare, Kerminihy, naufragio, Tk Bremen | commenti: 0
separatore
VIDEOMARE QUANT’E’ BELLO
VACANZE IN BARCA
C'è un mare di opportunità per chi sogna una vacanza in barca, magari a vela, in catamarano. E c'è un modo fantastico per scoprire le migliori proposte: "navigare" fra i video selezionati da mareonline.it. Le società di charter interessate a postare su mareonline.it propri video possono inviare una e mail a mareonline@mareonline.it
HOTEL E RESORT
Dedicato a chi vuole prenotare una vacanza in hotel o resort e prima di scegliere vuole saperne di più. "Visitandolo" attraverso un video selezionato da mareonline.it. I titolari di alberghi e villaggi interessati a mettere on line propri filmati possono inviare una e mail a mareonline@mareonline.it
LA CAMBUSA
Vini Vini
Cibi Cibi
IL GUARDAROBA
Abbigliamento Abbigliamento
Accessori Accessori
LA VACANZA
In Barca In Barca
In Hotel / Resort In Hotel / Resort
Commenti recenti