IL MARE COME NON LO AVETE MAI VISTO

Sigillo francese sulla Oeiras In-Port Race di Lisbona. I transalpini di Groupama, guidati da Franck Cammas hanno vinto con autorità la regata costiera lungo le rive del fiume Tago, imponendosi sugli americani di Puma, autori di un grande ritorno, e sugli ispano/neozelandesi di Camper. Quarto Abu Dhabi, quinto Sanya e sesti gli spagnoli di Team Telefonica che hanno subito una penalità appena dopo la partenza. Dopo aver spodestato Team Telefónica dal vertice della classifica generale alla fine della settima tappa, gli uomini di Franck Cammas hanno inferto così un altro duro colpo ai loro avversari con una prova magnifica, portandosi così a 198 punti, ossia con 8 punti di vantaggio sugli spagnoli. Ma  la lotta per la vittoria finale è tutto meno che decisa, con i primi quattro equipaggi ancora in corsa per aggiudicarsi il trofeo.

Il Tamigi ha fatto da sfondo per uno degli eventi più spettacolari tra quelli previsti per le celebrazioni dei 60 anni di regno della Regina Elisabetta: sul Tamigi ha infatti sfilato un’imponente flotta di oltre 1000 barche che hanno fatto da corona – è proprio il caso di dirlo – e corteo a Gloriana, la “royal barge” appositamente costruita per la sfilata, sulla base di un dipinto del Canaletto. La Regina aveva battezzato Gloriana lo scorso 25 aprile, in un giorno di pioggia battente, nel giorno in cui è stata riaperta al pubblico la visita alla Cutty Sark, restaurata dopo il terribile incendio che l’aveva devastata cinque anni fa.  

Tra agosto e settembre 2013 San Francisco non ospiterà solo la 34a America’s Cup: in contemporanea si svolgerà infatti anche la prima edizione della  Coppa America riservata ai giovani, con la sponsorizzazione di Red Bull. La Red Bull Youth America’s Cup sarà aperta a dieci team, con un massimo di uno per nazione, composti da sei velisti di età compresa tra i 19 e i 23 anni. Le star del domani nasceranno dunque sotto i riflettori di San Francisco in una sfida che  permetterà ai campioni in erba di accedere al mondo dell’agonismo velico di massimo livello, entrando…

Giornata piena di soddisfazioni a Palma di Maiorca per l’Audi Azzurra Sailing Team che ha vinto nettamente la prima e  la terza prova in programma nella seconda giornata di  PalmaVela, chiudendo la seconda regata al terzo posto. In una giornata caratterizzata da un vento fresco tra i 15 e i 18 nodi, la nuova Azzurra TP52 by Audi ha dimostrato di saper manovrare perfettamente, operando scelte tattiche vincenti, senza evidenziare alcun problema tecnico,  come invece avvenuto nel difficile test d’esordio caratterizzato da mare mosso e vento forte. 

Vento oltre i 20 nodi e mare formato hanno messo a dura prova l’Audi Azzurra Sailing Team al suo esordio, a Palma di Maiorca, con il nuovo TP52, in occasione della Mapfre Palma Vela.  Condizioni non certo ideali per il varo del nuovo scafo disegnato da Botin, ma lo “stress test” cui è stata sottoposta la nuova Azzurra non ha evidenziato problemi significativi, fatta eccezione per  piccole avarie ai tanti dettagli sofisticati che compongono un racer all’avanguardia come i TP52 di ultima generazione.

In un finale mozzafiato il team americano Puma Ocean Racing, guidato dallo skipper Ken Read, ha tagliato la linea del traguardo dopo 19 giorni, 18 ore, 9 minuti e 50 secondi e oltre 7.500 miglia di navigazione, battendo per soli 12 minuti e 38 secondi gli spagnoli di Team Telefónica (che avevano fatto un pit-stop di 12 ore dopo Capo Horn per riparazioni allo scafo) aggiudicandosi la quinta tappa della Volvo Ocean Race da Auckland a Itajaì. Per il team americano si tratta della prima vittoria di tappa nella Volvo Ocean Race 2011/12 che vale 30 punti nella classifica generale. Ora  Puma Ocean Racing ha 113 punti nella classifica generale, ovvero 34 alle spalle dei leader di Telefonica,

Ha riscosso un importante successo di pubblico a Parigi la prima mostra personale del fotografo di mare Carlo Borlenghi, che raccoglie per la prima volta le più belle immagini scattate in 30 anni di carriera dal fotografo di mare e di vela più conosciuto al mondo. Una carriera iniziata seguendo seguendo le regate sul sul Lago di Como, dove Carlo Borlenghi (nella foto a destra, assieme a Bruno Troublé,l’inventore della Louis Vuitton Cup, e all’architetto Arturo Montanelli che ha curato l’allestimento della mostra) è nato nel 1956 e proseguita poi in tutto il mondo…

Sarà Eilean, il ketch bermudiano del 1936 restaurato e armato da Officine Panerai, a inaugurare la stagione 2012 della vela classica. A distanza di oltre cinque anni da quando lasciò Antigua in condizioni di grave degrado, Eilean ritorna per la prima volta nell’isola caraibica che per quasi trent’anni l’ha vista protagonista, per partecipare alla prima tappa del Panerai Classic Yachts Challenge 2012, l’Antigua Classic Yacht Regatta, in programma dal 19 al 24 aprile. Eilean sarà protagonista, in tutta la bellezza e armonia del disegno originale di William Fife III, di una serie di eventi…

Giovedì 29 marzo alle18,30 si inaugura, alla Mairie XVI Arrondissment di Parigi “Carlo Borlenghi Paris 2012”, la prima mostra personale del grande fotografo di mare. L’esposizione raccoglie, per la prima volta, le più belle immagini scattate nei suoi 30 anni di carriera. Oltre settanta fotografie guidano il visitatore attraverso un percorso originale e suggestivo dove le vele, gli scafi e la spuma delle onde assumono forme nuove e inattese, si trasformano in ombre e geometrie…

Camper with Emirates Team New Zealand ha vinto con autorevolezza la quinta regata In-port della Volvo Ocean Race 2011 – 12, disputatasi  nel porto neozelandese di Auckland, davanti a decine di migliaia di fans che hanno affollato il Waitemata Harbour sulle loro barche. Lo skipper australiano Chris Nicholson e il suo equipaggio Kiwi hanno dominato dalle prime battute fino sul traguardo, ottenendo la prima affermazione nella Volvo Ocean Race, un risultato che dà una svolta alla loro campagna.  

Oltre 8000 visitatori paganti: un numero (record di sempre)  che racconta meglio di mille parole lo straordinario successo ottenuto dalla  39a edizione del Festival mondial de l’image sous marine di Marsiglia, l’evento più importante in campo internazionale per gli appassionati di immagini subacquee fisse e in movimento che ha festeggiato l’edizione 2012 con una nuova sede: nell’area espositiva del Parc Chanot, a ridosso del centro della città. Un elemento che probabilmente ha contribuito allo straordinario successo dell’evento, divenuto semplicemente irresistibile per molti grazie alla consistente presenza di espositori di fama mondiale dei settori tecnico, scientifico e professionale; all’esposizione di centinaia di foto in concorso e di 140 filmati fra grande e piccolo formato; grazie agli stand e le iniziative di animazione per i più giovani, alla realizzazione di una vasca per i battesimi subacquei.

Ottima prestazione della squadra olimpica azzurra alla VII Andalusian Sailing Week di Cadice. Sul gradino più alto del podio sono salite Alessandra Sensini nella classe RS:X femminile (windurf) e Francesca Clapcich nel Laser Radial. Secondo posto per Federico Esposito nell’RS:X maschile. Bene Gabrio Zandonà e Pietro Zucchetti nel 470 maschile che hanno chiuso in terza posizione. Alessandra Sensini, portacolori della CC Aniene, si è aggiudicata la vittoria con uno score impressionante:  ben sei primi, un secondo e un terzo piazzamento, scartato (parziali 1-1-2-1-1-1-1-(3) e 8 punti). 

Dieci giorni, 23 ore, 9 minuti e 2 secondi: è questo il tempo che Giovanni Soldini e i sette uomini dell’equipaggio del suo Vo70 modificato Maserati (Corrado Rossignoli, Gabriele Olivo, Marco Spertini, David Vera, Boris Herrmann, Brad van Liew e Guido Broggi), hanno impiegato per percorrere le 3884 miglia sulla rotta da Cadice da San Salvador, stabilendo così, per primi, un ottimo time reference per la categoria dei monoscafi  sulla “traversata della Scoperta” , con approdo nell’avamposto delle Bahamas e del continente americano dove 520 anni fa Cristoforo Colombo toccò terra con le sue tre caravelle, cercando le Indie.