La scalata fino all’ultimo grado della
longitudine raccontata in una mostra
Per un appassionato c’è sempre qualcosa di nuovo da vedere al National Maritime Museum di Greenwich. Fino al 4 gennaio 2015, per esempio, sarà possibile seguire il percorso fatto per stabilire con precisione la longitudine, un evento di cui ricorre il terzo centenario. Già gli antichi greci si erano posti il problema, ma solo all’inizio del XVI secolo la questione esplose in tutta la sua importanza. Il primo a dedicarle tempo e sforzi fu Amerigo Vespucci nel 1500, seguito dal sacerdote e matematico di Norimberga Johannes Werner (1468– 1522) e dal matematico e astronomo sassone Pietro Apiano (1495–1552). L’inizio del Seicento vide la nascita di un nuovo metodo, proposto nel 1612 da Galileo Galilei (1564–1642), ma il problema rimase insormontabile






































